L'impatto di Pedemontana sul Parco del Meredo: una preoccupazione Comune

La zona del Parco del Meredo ove è prevista la realizzazione della tangenzialina di Pedemontana

Nel consiglio comunale di Seregno tenutosi lo scorso 26 luglio, una domanda posta dal consigliere Francesco Giordano, capogruppo di Fratelli d'Italia, ha dato voce a una questione di crescente preoccupazione: l'impatto dell'autostrada Pedemontana sul Parco del Meredo e sulla vita dei cittadini.

A rispondere alla domanda sono stati l'assessore Giuseppe Borgonovo e il sindaco Alberto Rossi, entrambi con chiara convinzione espressa contro la realizzazione della nuova tangenzialina all'interno del Parco del Meredo. Tuttavia, emerge con altrettanta chiarezza che la questione non è circoscritta solamente ai confini di Seregno, ma coinvolge anche il Comune di Meda. Inoltre, è stato sottolineato che gli sforzi saranno rivolti verso Meda per cercare di persuaderli a cambiare idea.

Questo intervento all'interno del consiglio comunale ha messo in luce una realtà chiara: i rischi connessi alla realizzazione della nuova tangenzialina non sono da sottovalutare. È importante considerare che questa infrastruttura, se realizzata, non solo consumerebbe una porzione significativa del prezioso Parco del Meredo, ma avrebbe anche l'effetto di dirottare una quantità considerevole di traffico su via Cadore, con conseguenze potenzialmente problematiche per gli abitanti del quartiere Ceredo.

La tangenzialina nel Parco del Meredo

Il Parco del Meredo è una gemma verde che contribuisce in modo tangibile all'identità del territorio. La sua importanza non si limita solamente all'aspetto estetico, ma rappresenta un luogo di incontro e ricreazione per la comunità. La sua integrità è essenziale per il benessere dei cittadini, e la sua conservazione va considerata come un impegno collettivo.

 Considerazioni a margine del Consiglio Comunale

 

L'assessore Giuseppe Borgonovo durante il consiglio comunale dello scorso 26 luglio 2023

Nel recente consiglio comunale di Seregno è stato incoraggiante vedere le autorità locali di Seregno schierarsi contro la realizzazione della tangenzialina nel Parco del Meredo. Tuttavia, è chiaro che la battaglia non è ancora vinta e che la collaborazione tra i comuni e il coinvolgimento dei cittadini sono essenziali per influenzare la direzione delle decisioni future. La protezione del patrimonio naturale, la promozione della mobilità sostenibile e la salvaguardia della qualità della vita devono rimanere obiettivi primari nelle scelte che riguardano il nostro territorio.

 

Con altrettanto piacere abbiamo ascoltato la voce del consigliere di minoranza Francesco Giordano che ha aggiunto ulteriore profondità alla discussione sull'impatto dell'autostrada Pedemontana sul territorio e sulla sua comunità. Giordano ha affrontato la questione con chiarezza, sottolineando che "in splendida solitudine" nella sua parte politica ha posto l'accento sull'impatto devastante che Pedemontana sta avendo su diverse zone della Brianza.

Nelle sue parole, l'autostrada Pedemontana è stata inizialmente concepita come un'opera lungimirante, ma con il passare del tempo è diventata ormai superata e incapace di rispondere alle esigenze attuali e future. In particolare, Giordano ha sollevato l'importante questione dell'impatto ambientale, richiamando l'attenzione su un aspetto spesso trascurato ma di fondamentale importanza. Ha sottolineato che l'ambiente circostante meriterebbe un'attenzione maggiore e un investimento adeguato in termini di compensazione ambientale.

 

La discussione emersa in consiglio comunale sottolinea la necessità di una visione a lungo termine che consideri attentamente gli impatti delle decisioni infrastrutturali sul nostro ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini. La questione non riguarda solamente i confini di Seregno o Meda, ma coinvolge l'intera comunità che dovrebbe partecipare attivamente alla discussione e alla definizione del futuro del territorio.