sabato 19 gennaio 2013

La guerra democratica alla Biblioteca di Seregno

di Franco Formenti, Commissione Biblioteca Civica “Ettore Pozzoli”

Importantissimo incontro a Seregno con Massimo Fini, giornalista, scrittore, antimodernista. I suoi scritti sono, già dai titoli, forti ed espliciti come manifesti: da “La ragione aveva torto?”, del 1985, a “Il denaro, sterco del demonio”, a “Il vizio oscuro dell’Occidente”, fino all’ultima raccolta di articoli “La guerra democratica”. 

In questa egli documenta come l’Occidente democratico bombardi, invada, uccida con la pretesa, in quanto cultura superiore e portatore di valori universali, di farlo per il bene delle sue vittime. Una guerra che ipocritamente viene chiamata “missione umanitaria”; un tentativo, per ben altri fini e tanto più pericoloso perché in certa misura inconscio, di omologare l’intero esistente al nostro modello. Il che è l’esatto opposto della democrazia. 

Persino nella guerra, all’uomo si è sostituita la macchina e Massimo Fini vi vede, così, con affermazioni che a molti suoneranno provocatorie se non indecenti, la decadenza di valori che riguarda in verità tutto il nostro vivere moderno, anche nei suoi comportamenti quotidiani, man mano che la “tecnologìa” si fa sempre più penetrante, prepotente, totalitaria.

Perché il problema vero, si legge in “La ragione aveva torto?”, riguarda i sui usi più utili e apparentemente innocenti, nella produzione, nell’informazione, nell’alimentazione, nella medicina, che appaiono ormai irreversibili (la civiltà tecnologica è costretta anzi a correre sempre più veloce) ma contengono una trappola mortale: perché la “tecnologìa” va progressivamente a toccare la natura e i suoi ritmi. Spianandogli la strada, riducendogli al minimo la fatica, il dolore, il bisogno materiale, la “tecnologìa” non fa che indebolire l’uomo nella misura in cui rafforza se stessa. E la rivoluzione informatica viene a dare l’ultimo tocco, attaccando direttamente l’intelligenza, abituandoci a che la macchina pensi per noi!

Da tempo lo scrittore chiede: siamo davvero sicuri che il progresso tecnologico abbia accresciuto la ricchezza, il sapere, l’uguaglianza, la libertà, la felicità?  

Oltre alla presentazione del suo ultimo libro, l’incontro potrà essere così  occasione per riflettere sui problemi e i pericoli ormai sotto gli occhi di tutti, forse ecologici e sanitari, sicuramente sociali ed economici, derivanti da un uso eccessivo della tecnologìa, soprattutto nelle nuove generazioni ma non solo; nonché per stimolare urgentemente possibili soluzioni, se mai ve ne fossero, o quantomeno sensibilizzare e allertare sui rischi che stiamo correndo!

Venerdì 25 gennaio, ore 21.00
Biblioteca Civica “Ettore Pozzoli” – Piazza Gandini, Seregno
La guerra democratica: la volontà di dominio dell’occidente democratico e la sua continua decadenza di valori, sociali ed economici.
Con Massimo Fini.

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