mercoledì 14 agosto 2024

Esperienze virtuose per la Brianza / 2: il ruolo dei materiali e dei colori per contrastare il caldo urbano

Una via di Seregno asfaltata recentemente. L'utilizzo di un bitume chiaro avrebbe potuto ridurre il calore rilasciato nelle ore notturne

Il caldo estivo, soprattutto in città, può trasformarsi in un vero incubo, con temperature che superano di diversi gradi quelle delle aree verdi circostanti. Questo fenomeno, noto come "isola di calore urbana", è particolarmente evidente nelle nostre città, dove asfalto e calcestruzzo dominano il paesaggio. Ma esistono buone pratiche che possiamo adottare per ridurre l’impatto di queste isole di calore, rendendo le nostre città più vivibili anche durante le ondate di calore.

Gli edifici e le strade nelle aree urbane tradizionalmente utilizzano materiali come l'asfalto e il calcestruzzo, che trattengono il calore durante il giorno e lo rilasciano lentamente durante la notte. Questo provoca un aumento delle temperature notturne, che possono essere fino a 7°C più alte rispetto alle zone rurali. Per contrastare questo effetto, una delle soluzioni più promettenti è l'uso di pavimentazioni porose e permeabili. Questi materiali permettono all'acqua piovana di infiltrarsi nel sottosuolo, favorendo l’evaporazione e riducendo così la temperatura circostante. Sono particolarmente adatti per zone pedonali e parcheggi, anche se meno efficaci per le strade con traffico elevato.

In alternativa al calcestruzzo, la vegetazione su facciate e tetti può migliorare significativamente il microclima urbano, contribuendo anche alla biodiversità. Tetti verdi o coperti con vegetazione aiutano a isolare gli edifici dal calore, ma anche i tetti dipinti di bianco o rivestiti con materiali riflettenti possono avere un grande impatto. Questi riflettono una parte significativa della radiazione solare, riducendo la necessità di raffreddare gli interni e contribuendo a mantenere più fresche le aree urbane.

Oia, isola di Santorini. Fonte immagine: Wikipedia

Pitturare di bianco i tetti degli edifici può essere una soluzione efficace per ridurre il riscaldamento urbano. Un esempio pratico e tradizionale dell'efficacia del bianco è visibile in Grecia, dove molti paesi hanno gli edifici, compresi i tetti, dipinti completamente di bianco. Questo caratteristico paesaggio non è solo estetico, ma ha una funzione rinfrescante fondamentale. Anche nel nostro meridione, questa usanza, frutto del sapere dei nostri antenati, è praticata e dimostra la saggezza delle tecniche tradizionali di costruzione nel mitigare il caldo estremo.


Alberobello, Puglia

Per le nostre città, l'adozione di queste buone pratiche potrebbe fare la differenza nella qualità della vita durante i mesi estivi. È cruciale che gli amministratori locali e i progettisti urbani considerino attentamente l'uso dei materiali e dei colori, oltre alla pianificazione del verde urbano. Non esiste una soluzione unica per tutti, ma con una combinazione di pavimentazioni permeabili, tetti bianchi e vegetazione strategicamente posizionata, le nostre città possono ridurre l’impatto delle isole di calore urbane, rendendole più resilienti ai cambiamenti climatici.

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