Viabilità: programmati i periodi di chiusura degli svincoli sulla SS35
Il sindaco Luca Santambrogio ha comunicato le tempistiche previste da Pedemontana per gli svincoli medesi della SS35:
- Da settembre 2026 a luglio 2027 sarà chiuso lo svincolo di via Cadorna, mentre rimarrà aperto in tutte le direzioni quello di via Vignazzola.
- Da luglio 2027 ad aprile 2028 la situazione si invertirà: chiusura di via Vignazzola e apertura dello svincolo Cadorna.
La chiusura del 2026 scatterà solo dopo il completamento della Tangenziale Meda–Seregno sud, che rappresenta una condizione vincolante.
Nuovi fondi regionali per le compensazioni
Regione Lombardia ha destinato 5 milioni di euro ai Comuni della tratta B2, più Bovisio Masciago (tratta C).
La gestione dei fondi passerà attraverso la Provincia di Monza e Brianza, che – dopo un protocollo d’intesa con i Comuni – potrà:
- utilizzare parte delle risorse (esclusi gli 800.000 € destinati a Meda) per interventi di riqualificazione della SS dei Giovi,
- oppure lasciare ai singoli Comuni la gestione diretta, sempre tramite accordo provinciale.
Ciclovia Meda–Milano: il tratto medese verso Porada e Meredo
Il Comune di Meda valuta di destinare la propria quota (circa 800.000 €) alla realizzazione del tratto locale della Ciclovia Meda–Milano, che:
- da via Asti arriverebbe in via Croce, collegando così il Parco delle Groane-Brughiera con il Parco della Porada per poi proseguire verso il Meredo (Parco GruBrìa).
Il sindaco ha espresso l’intenzione di affidare l’opera alla Provincia MB.
Il costo stimato è di circa 420.000 €, a cui vanno aggiunti IVA, progettazione, sicurezza e spese tecniche.
L’eventuale avanzo sarebbe destinato alle opere del Masterplan delle compensazioni, che integrerà sia gli interventi già eseguiti da BrianzAcque, sia quelli finanziati tramite il bilancio partecipato e gestiti da WWF Insubria.
Riqualificazione di via Indipendenza e nuova ciclopedonale
Il sindaco ha inoltre aggiornato sul progetto di riqualificazione di via Indipendenza, nel tratto da via Caterina da Siena al confine con Seregno, che prevede:
- una pista ciclopedonale con superfici drenanti, in linea con i criteri della “città spugna”.
- Meda ha già ottenuto l’intesa con il Comune di Seregno affinché la ciclabile prosegua oltre il confine, collegandosi al Parco della Porada e al Meredo.
- La parte seregnese del tracciato sarà finanziata direttamente da Pedemontana.



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