lunedì 7 giugno 2010

Seveso: 18 anni al Fosso del Ronchetto

Circolo Legambiente Laura Conti, WWF Sezione Goane,
Natur&, Ciessevi e Comune di Seveso
organizzano

Festa al Fosso del Ronchetto

Domenica 13 Giugno 2010 - ore 15,00
Seveso Altopiano - Via Boves / Via Monterosa

A partire dalle ore 15.00, ingresso da via Boves, la Festa inizierà con un momento musicale proposto da Musicamorfosi e con la partecipazione di due musicisti di primo piano nel panorama italiano della musica d’autore quali Roberto Zanisi, primo musicista italiano a suonare il cümbüs, strumento a corde turco e Alberto Ferrari, eclettico suonatore di fiati tra cui il sax contralto e il clarinetto.

Dopo la performance dei due musicisti seguirà un piccolo rinfresco e sarà presentato il volumetto “Fosso del Ronchetto”, breve “viaggio” attraverso 18 anni e più di lavoro volontario all’Oasi che è gestita dal circolo Legambiente Laura Conti Seveso e dalla sezione Groane del WWF con la collaborazione dell’ufficio Ecologia del Comune.

Il volumetto, che sarà a disposizione di tutta la cittadinanza, desidera raccontare la trasformazione dell’area da discarica a luogo unico e prezioso del territorio di Seveso. Oggi l’Oasi del Fosso del Ronchetto avvolge per la sua bellezza ed è il frutto di un’opera di passione e amore, nata dopo centinaia di scambi, riunioni, giornate di lavoro, verifiche progettuali.

Le pagine contengono le testimonianze di Massimo Donati, Sindaco di Seveso, di Damiano di Simine Presidente di Legambiente Lombardia e di Maurizio Borghi del WWF Groane, tre dei principali protagonisti che hanno contribuito a far nascere e crescere il Fosso del Ronchetto.

Per chi non viene a piedi ci sono i parcheggi di via Boves (vicino al Ronchetto) e via Monte Rosa all'Altopiano.

Prima e dopo l'evento chi desidera potrà essere guidato in una visita dell'oasi naturalistica.

"La storia del Fosso del Ronchetto inizia nel 1992 quando insieme al WWF Sezione Groane e al Circolo Legambiente Laura Conti abbiamo cominciato a prenderci cura di quella che sarebbe diventtata un'Oasi naturale di valore inestimabile sia dal punto di vista ambientale che di quello di coesione sociale.
(...)
Il Fosso del Ronchetto è una delle tante incisure che sono state scavate dall'acqua che scende dall'Altopiano e dalle GRoane verso la Valle del Seveso.
Nella vicina era dell'urbanizzazione selvaggia questi fossi erano usati come discariche, o in alternativa come pendii precostituiti per il passaggio stradale. Il Fosso del Ronchetto era negli anni '90 del secolo scorso sia l'uno, cioè una discarica, e sia destinato a diventare l'altro, cioè era programmato che vi dovesse passare in mezzo una strada. Invece è diventato un modello di intervento fattivo della cittadinanza che insieme all'amministrazione si è mossa prima con un importante risanamento e poi ha posto le basi per la creazione di un'oasi naturale che venisse gestita dalle associazioni ambientaliste della zona, con l'abbandono definitivo del progetto di costruzione di una strada."
(...)

Testo in corsivo: parte dell'intervento di Massimo Donati, tratto dal volumetto "Fosso del Ronchetto".


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