sabato 29 luglio 2023

Pedemontana e Parco del Meredo: i pericoli della rotonda spiegati bene

Le strade vicinali che potrebbero venire interconnesse con la "rotonda nel parco"

Il progetto della tangenzialina mirante a collegare lo svincolo Meda Sud di Pedemontana con Via Cadore di Seregno ha sollevato diverse perplessità, soprattutto riguardo alla decisione di inserire una rotonda all'interno del Parco del Meredo. Questa scelta è stata ritenuta poco logica da molti, poiché sembra incoerente collegare strade vicinali destinate principalmente a biciclette e pedoni a una strada ad alto traffico veicolare.

Pedemontana e le opere connesse nel PGT di Meda

 

Tuttavia, l'associazione Centro Promozione Brianza di Cabiate, nel 2016, presentò un'osservazione al PGT (Piano di Governo del Territorio) di Meda, gettando luce su questa questione. L'associazione poneva l'attenzione sulla viabilità intercomunale legata al progetto della Pedemontana, in particolare sulla tangenzialina che dovrebbe collegare le vie Indipendenza, Cadore e Einaudi al quartiere Polo di Meda.

L'osservazione del Centro Promozione Brianza al PGT di Meda

Nell'osservazione si evidenziava la necessità di completare un percorso dedicato al transito commerciale sull'asse di Via Alla Porada/Nazioni Unite di Seregno. Questo avrebbe comportato la trasformazione dell'incrocio a tre vie di Via Nazioni Unite in una rotatoria, consentendo l'accesso a una seconda tangenzialina che, attraversando Via Saronno/Vignazzola, avrebbe creato un collegamento diretto con lo svincolo.


La possibile nuova strada nel parco (in azzurro) nel caso venisse realizzata la tangenzialina di Pedemontana (in rosso). In verde Via Nazioni Unite 

 

Aprile 2023. Il Comune di Seregno chiede a Meda di eliminare la tangenzialina di Pedemontana


La rotonda nel Parco nel PGT medese

Recentemente, il Comune di Meda ha avviato un percorso per la "Variante generale del PGT". Il comune di Seregno ha presentato delle osservazioni alla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) per contrastare la tangenzialina nel parco. Si sottolineava la necessità di valutare attentamente gli impatti viabilistici e di considerare alternative sostenibili e meno impattanti dal punto di vista ambientale.

Il percorso della tangenzialina nel PGT di Seveso

Il Parco del Meredo rappresenta uno spazio di elevata qualità ambientale e paesaggistica, utile per un uso ricreativo dei cittadini e una possibile infrastruttura per la mobilità dolce sovracomunale. La realizzazione del progetto proposto avrebbe implicato svantaggi per i comuni interessati e potrebbe comportare una serie di problematiche, quali la necessità di mitigare l'impatto del nuovo sovrappasso sul parco e una potenziale saturazione dei terreni liberi prossimi alla bretella.

Il percorso della tangenzialina nel PUT (Piano Urbano del Traffico) di Meda

Il Comune di Seregno ha evidenziato quindi di porre attenzione nell'ambito VAS, del PGT e delle successive fasi di sviluppo, alla possibilità di sviluppare soluzioni alternative in grado di coniugare lo sviluppo viabilistico con la tutela del territorio e del paesaggio.

La tangenzalina, poco visibile, (indicata dalle frecce rosse) nel PGT di Seregno

In conclusione, è fondamentale valutare attentamente gli impatti del progetto della tangenzialina sul Parco del Meredo e il territorio circostante. La promozione di soluzioni sostenibili e la protezione del nostro patrimonio ambientale sono obiettivi chiave per garantire uno sviluppo armonioso del territorio.

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