giovedì 31 maggio 2012

Seregno e l'invasione delle infrastrutture (a sua insaputa)


INFRASTRUTTURE: SEREGNO PERDE IL TRENO

Comunicato stampa del Partito Democratico di Seregno


Nel futuro prossimo la città di Seregno sarà interessata da numerosi, importanti (e invasivi) interventi sulle proprie infrastrutture per i trasporti: le Ferrovie dello Stato Italiano, le Ferrovie Nord Milano, la metro-tranvia, l’autostrada Pedemontana, con il sistema viabilistico che si trasformerà di conseguenza.

La vita e le abitudini dei cittadini di Seregno ne risentiranno all’apertura dei cantieri e durante i lavori prima, ad opere ultimate poi. I progetti di cui parliamo oltretutto avranno un impatto pesante da molti punti di vista, pongono problemi per i quali non è prevista alcuna soluzione, né dagli enti promotori, né dall’Amministrazione Mariani.

A fronte di tutto ciò, colpiscono l'inerzia ed il disordine che caratterizzano l’approccio al tema di questa Amministrazione, che non dimostra nei fatti particolare coinvolgimento e competenza.

Ci aspettano una serie di trasformazioni molto importanti e concatenate in un arco di tempo ridotto, e quasi non se ne parla, fatto salvo l’impegno di PD e Comitato di Quartiere S. Ambrogio nel portare il problema all’attenzione dell’Amministrazione e dell’opinione pubblica.

Già nell'ottobre 2011 il PD di Seregno, attraverso la stampa, aveva sollecitato l'Amministrazione chiedendo di lavorare per non rischiare di dover poi rincorrere i progetti a partita ormai conclusa. La risposta degli assessori Mazza e Ciafrone fu piena di buone intenzioni, alle quali però è seguito poco o nulla.

Richiamiamo questa Amministrazione ai minimi doveri civici ed alle più semplici pratiche di buona amministrazione, come la comunicazione delle tempistiche di intervento, la trasparenza nella pubblicazione dei relativi documenti sul sito del Comune. Per ciascun progetto previsto in particolare sollecitiamo:
  • - cronoprogramma dei singoli interventi;
  • - analisi degli importi previsti a carico del Comune;
  • - analisi del progetto: positività e criticità;
  • - competenze e controlli a carico del Comune e quelli di enti terzi;
  • - mezzi e modalità di informazione e coinvolgimento della cittadinanza.
Progetto barriere fonoassorbenti lungo la linea ferroviaria.

Il relativo del piano degli interventi è stato approvato da Conferenza Unificata Stato-Regioni in data 01.07.2004, da realizzarsi in un periodo di 15 anni. Mancano 3 anni alla conclusione del termine dato (salvo proroghe).

L'Amministrazione del Sindaco Mariani può comunicare ed illustrare come e quando saranno realizzate le barriere anti rumore per il tratto seregnese che partendo dal Ceredo arriva fin'oltre il passaggio a livello del Lazzaretto e quello di S. Giuseppe?

Attivazione nuova linea ferroviaria Saronno-Seregno

Stando alle ultime notizie della stampa locale si afferma , senza che nessuno di questa Amministrazione abbia dato smentito, che nel dicembre 2012 sarà attiva la relativa linea ferroviaria.

Quando è prevista la chiusura del passaggio a livello di via Seveso e l'attivazione del traffico ferroviario passeggeri e merci? Sono previste barriere fonoassorbenti o di altro tipo su questo tratto e se sì dove e come? Con quale intensità è previsto il nuovo traffico ferroviario merci e passeggeri? Il passaggio a livello di via Bottego per quanti minuti ogni ora mediamente resterà aperto?

Sovrappasso-ciclistico pedonale su via Saronno e la linea FNM

Il progetto esecutivo (Allegato -C- pag.66 tavola grafica i riferimento E048) è già previsto.
Chiediamo di pubblicare il progetto e di illustrarne tempi previsti dell'intervento a cui far seguire un confronto con la cittadinanza.

Metro-tranvia


Il Sindaco aveva promesso nell'assemblea del 23.4.2012 che entro il mese di maggio (2012) l'Amministrazione sarebbe ritornata nel cineteatro S. Ambrogio per illustrare la sintesi delle sue elaborazioni da presentare agli organi competenti. Quando è previsto questo incontro?

Il Sindaco può smentire alcune voci che corrono all'interno della sua stessa maggioranza circa il fatto che questo progetto comunque non sarà comunque realizzato?

Pedemontana


Anche se l’infrastruttura insisterà solo per un breve tratto su territorio di Seregno interessa tutta la città, e maggiormente la zona meridionale di Seregno, per le conseguenze ambientali e di gestione del traffico.

Il Sindaco, a parte gli espropri di alcune abitazioni, ha sempre minimizzato o "voluto far dimenticare" questa problematica adducendo il fatto che Seregno né è interessata marginalmente e che non è "per noi" un problema.

Chiediamo:
  • - le date previste, da ora all'inaugurazione dell'EXPO 2015, per la cantierizzazione dei lavori sul tratto "svincolo Valassina - quartiere S. Carlo";
  • -opere ed interventi previsti per l'accesso operativo ai cantieri e per quelle relative alla scavo ed alla movimentazione dei milioni di metri cubi di terra dove è prevista la trincea
Riteniamo che questa Giunta abbia adottato un approccio al tema ed un regime di (non) comunicazione irresponsabile, eludendo costantemente le domande per incapacità gestionale.

Ci auguriamo che la risposta del Sindaco sia pronta e dettagliata: i cittadini di Seregno aspettano.

Info e contatti: pdseregno@gmail.com

3 commenti:

  1. In riferimento alle barriere antirumore lungo la linea Fs Milano-Chiasso bisogna stare MOLTO attenti. Infatti queste, se non realizzate con i criteri ecologici, potrebbero causare danni maggiori del male, senza contare che il rumore con questi sistemi viene deviato verso l'alto peggiorando l'inquinamento acustico ai piani alti delle abitazioni.
    Comunque mi spiego meglio: se queste barriere sono semplici muri in cemento armato o metallici (tipo quelle ai bordi delle autostrade) cosa ne sarebbe del PLIS Brianza Centrale? Oppure vi immaginate questi veri e propri Muri di Berlino che taglano la Città? E che dire per la continuità ambientale per le specie faunistiche? Tengo a precisare che abito a 25m dai binari della Como-Chiasso e del rumore dei treni convivi giorno e (soprattutto) notte, quindi sono molto a favore delle stesse purchè costruite con criterio e solo dove necessario. Queste secondo me dovranno essere realizzate per esempio con terrapieni naturali e con piantumazioni diffuse (per esempio come quelli realizzati lungo il perimetro del nuovo mercato in Piazza Linate). Inoltre in riferimento alla Saronno-Seregno le barriere in questione risulterebbero pressochè inutili viste il non eccessivo carico ferroviario e le basse velocità dei treni in ingresso e uscita dalla stazione di Seregno. Infine c'è da dire che gli stessi treni sul tratto svizzero risultano molto meno rumorosi che ne tratto italiano, come mai? Forse l'attenzione verso l'armamento (binari) è maggiore in Svizzera!
    Saluti

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  2. Non si sa niente di un intervento di questo genere che spezzerà la città in due e non è dignitoso per l'Amministrazione Leghista e Pidellista non informare i propri cittadini.
    Speriamo che almeno il PD con il suo comunicato stampa possa far conoscere progetti, tempistiche, particolari.
    Per quello che so comunque RFI usa sempre un tipo di barriera antirumore standard tipo "HS" con base in cemento alta 2 metri e pannelli fino a raggiungere un'altezza di 7,50 mt. Non vedo perchè qui dovrebbe cambiare.

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