Domenica 1 giugno 2014 circa 60 persone si sono ritrovate a Carugo per visitare l’antica chiesetta di San Martino e la riserva naturalistica della Fontana del Guercio.
La bella passeggiata, organizzata dalla Pro Loco, dagli Amici della Corsa di Carugo e dal Comitato per il Parco Regionale della Brughiera, ha preso il via dal parcheggio presso le scuole elementari di Carugo in via XXV Aprile.
Dopo aver percorso sentieri e stradine poco trafficate i numerosi “viandanti” hanno fatto tappa alla chiesetta di San Martino, risalente al sec. XI, che sorge su un pianoro in cui correva l’antico tracciato della strada romana che univa Como a Milano.
La chiesetta di San Martino, pur appartenendo alla parrocchia di Carugo sin dai tempi di San Carlo Borromeo, si trova nel comune di Mariano Comense.
L'orientamento della chiesetta è diverso rispetto a quello originale: dove prima si trovava l'abside (a est) ora si trova l'ingresso (e viceversa).
Sulla parete di fondo si trovano tracce di affreschi pittorici risalenti al secolo XI che rappresentano gli apostoli e il giudizio universale.
Sulla parete sinistra della chiesetta si trovano scene della traslazione della salma di San Martino.
Sulla parete destra della Chiesa gli affreschi rappresentano scene di tortura o martirio.
Sulla fascia inferiore sono rappresentati i vari mesi; in particolare si vedono scene di vendemmia e semina.
Alla fine della visita, dopo aver ripercorso i sentieri dell’andata ed essere passati davanti alla bella e ben tenuta Cascina Vignazza, ci si è inoltrati all’interno della Riserva Naturale della Fontana del Guercio.
Per proseguire la visita all'interno della Riserva Naturale della Fontana del Guercio cliccare qui.
Per approfondire la visita alla chiesetta di San Martino cliccare qui.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente intervento di Tiziano Grassi, presidente del Comitato per il Parco Regionale della Brughiera
L'escursione di domenica 1° giugno alla Fontana del Guercio di Carugo si è dimostrata, come sempre, molto partecipata (circa 60 persone) e di grande interesse naturalistico-geologico-storico ed artistico. Sempre molto interessante la visita all'oratorio romanico di San Martino dove Flavio Magnacavallo ha spiegato le origini dell'edificio, i contenuti degli affreschi stupendi (almeno quelli che sono sopravvissuti all'incuria e ai secoli trascorsi) e un po di storia dei nostri territori.
Poi, attraversando i luoghi magici della Riserva Naturale della Fontana del Guercio, l'ottimo Aurelio Foti ha condotto i partecipanti lungo un percorso storico e naturalistico di questa importantissima zona protetta che ha visto il suo primo riconoscimento come luogo fondamentale per la vita probabilmente già con il Celti fino a giungere ai nostri giorni. Gianni Del Pero ha poi spiegato il valore inestimabile di questo sito per capire come le diverse ere geologiche/glaciali hanno plasmato anche violentemente questi territori fino a "regalarci" oggi un luogo che è tra i più significativi della Brughiera.
Arrivato il gruppo alla Cascina Sant'Ambrogio il sig. Corbetta ha narrato di come si viveva in "cascina", della storia e del presente di questo luogo che è diventato un piccolo punto di aggregazione per la "cultura paesana" locale. Da segnalare la festa "all'aperto" che si tiene la domenica successiva al 7 dicembre (Sant'Ambros) di ogni anno.
Molto gradita la sorpresa di un rinfresco per i partecipanti offerto alla cascina dalla Proloco di Carugo gestito da loro volontari che ringraziamo vivamente. Grazie quindi a Aurelio e Ivan, a Flavio e Gianni per il loro prezioso contributo alla riuscita dell'iniziativa.
Vi rimando alle prossime escursioni......
Nessun commento:
Posta un commento
Invitiamo gentilmente chi utilizza questo spazio per i commenti a rimanere in tema con il contenuto del post e a mantenere un linguaggio rispettoso, anche quando le opinioni sono diverse. Si informa che non verranno pubblicati commenti contenenti promozioni commerciali.