venerdì 10 gennaio 2020

Brianza: 17 comuni per 21 pietre d'inciampo

Gunter Demnig posa le pietre d'inciampo a Seregno (2019). Foto di Paul Barker Hemings
Dalla Colonia (Germania) alla Brianza nel segno della memoria: con la posa di 21 nuove pietre d’inciampo anche la provincia MB partecipa alla costruzione del più grande monumento diffuso d’Europa, nato su iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig, per ricordare le vittime della Shoah e della deportazione.

Le pietre di inciampo, infatti, sono installazioni che hanno la forma di piccoli blocchi quadrati di pietra (10x10 cm.), ricoperti di ottone lucente, che vengono posti davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza (nel selciato del posto di lavoro o di arresto) un deportato nei campi di sterminio nazisti per ricordarne il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione e la data di morte. Queste installazioni diffuse in diverse città dell’Europa rappresentano metaforicamente delle tessere per costruire un grande mosaico della memoria.

Dal 16 gennaio al 1° febbraio in 17 Comuni MB sono programmate le cerimonie di posa per ricordare i cittadini della Brianza che non fecero più ritorno a casa.


La prima cerimonia si terrà a Monza giovedì 16 gennaio alle 11 in via Prina, dove c’era la dimora dei coniugi Alessandro Colombo e Ilda Zamorani, italiani ebrei, morti ad Auschwitz nelle camere a gas.

Il 1° Comitato provinciale per le pietre di inciampo di Monza e Brianza: l’arrivo delle pietre di inciampo nei Comuni MB è il risultato del lavoro promosso dal Comitato nato lo scorso anno su iniziativa di Aned, Anpi, Associazione Senza Confini di Seveso.

Si tratta del primo Comitato a valenza provinciale che si è costituito in Italia con l’obiettivo di realizzare una rete della memoria coinvolgendo le istituzioni e le associazioni locali. Ne è Presidente Milena Bracesco, figlia di un deportato, Vice Presidente Aned Monza- Sesto San Giovanni, Vice Presidente Fabio Lopez, Figlio di un salvato dalla Shoah, segretaria Roberta Miotto, vice Presidente di “Senza confini” e consigliere Loris Maconi, Presidente sezione Provinciale di Anpi.

La Provincia MB ha aderito al progetto nel 2019 per allargare la partecipazione a tutti i Comuni MB portando all’attenzione dell’Assemblea dei Sindaci il progetto Europeo promosso dall’artista tedesco.

Lo scorso gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, sono state posate le prime pietre di inciampo a Cesano Maderno, Lissone, Seregno.

Quest’anno, oltre ai primi tre Comuni, hanno aderito altri 14 Comuni in cui saranno posate le nuove installazioni: Monza, Bernareggio, Bovisio Masciago, Briosco, Brugherio, Cogliate, Desio, Limbiate, Meda, Nova Milanese, Sovico, Sulbiate, Verano Brianza, Villasanta.

Sito dedicato: www.provincia.mb.it/pietredinciampomb

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