L'antica tradizione della "Gibiana" a Briosco, che si svolge ogni anno nell'ultimo giovedì di gennaio, rappresenta un rituale radicato nella storia della comunità locale. Questo evento, tramandato da decenni, se non addirittura secoli, è una pratica che coinvolge molte altre località della Brianza situata ai piedi dei monti.
La "Gibiana" non è solo un momento di aggregazione e festa, ma ha una simbologia profonda che coinvolge soprattutto i più giovani. È tradizione che i bambini partecipino attivamente a questa cerimonia, bruciando insieme la Gibiana, che può assumere diverse forme, come un fantoccio di paglia o una costruzione simbolica. Ciò che rende questo momento speciale è il significato simbolico attribuito alla pratica.
In molti casi, la Gibiana rappresenta le paure e le preoccupazioni dei partecipanti. Accendere il fuoco e vedere la Gibiana consumarsi lentamente diventa un atto simbolico di liberazione e purificazione. I bambini, in particolare, sono incoraggiati a mettere nelle fiamme le proprie paure, simboleggiando così il superamento di ansie e timori.
I bambini bruciano insieme alla Gibiana le proprie paure |
Questa tradizione è spesso accompagnata da celebrazioni comunitarie, con canti, balli e momenti di condivisione. L'evento non solo promuove la coesione sociale, ma anche la crescita personale, incoraggiando la consapevolezza delle proprie emozioni e la capacità di affrontare le sfide.
La "Gibiana" a Briosco e nelle località circostanti non è solo un rituale, ma un legame con le radici culturali e storiche della comunità. Attraverso la pratica di bruciare la Gibiana, si perpetua una tradizione che unisce le generazioni, trasmettendo valori di coraggio, solidarietà e speranza, mentre si celebra il passato e si guarda con ottimismo al futuro.
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