mercoledì 8 giugno 2022

Forte come la morte è l’amore. In ricordo di Carlo Alberto Dalla Chiesa e Emanuela Setti Carraro


Spettacolo teatrale dedicato al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e alla moglie Emanuela Setti Carraro, nel 40°anniversario della loro morte.

 

“Forte come la morte è l’amore”
giovedì 9 giugno 2022, ore 21
Teatro San Rocco di Seregno
Ingresso gratuito


a cura dell’associazione culturale Mnemosyne
in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione Seregno


La manifestazione è patrocinata dal Comune di Seregno, dalla Prefettura di Monza e della Brianza e dalla Provincia di Monza e Brianza ed è sostenuta dal contributo di sponsor privati operanti nella città di Seregno.

Ettore Radice, presidente dell'associazione Mnemosyne, ha così illustrato l'evento: "Attraverso questa rappresentazione scenica si vuole far conoscere due personalità che, nei distinti ruoli ricoperti, hanno servito l’Italia, dedicando tutto loro stessi: Carlo Alberto Dalla Chiesa nella sua Arma, i Carabinieri, lui che era fiero degli “alamari cuciti sulla pelle”; Emanuela, crocerossina volontaria, dedita all’assistenza verso i più bisognosi. Entrambi convinti sostenitori dello Stato ed esempio per tutti noi italiani".

“Si uccide il potente quando avviene questa combinazione fatale, è diventato troppo pericoloso, ma si può uccidere perché è isolato” aveva detto Carlo Alberto Dalla Chiesa a Giorgio Bocca in una memorabile intervista qualche settimana prima del suo assassinio.  Lui che aveva sgominato le Brigate Rosse non riuscì a sopravvivere a Cosa Nostra. “Si muore generalmente perché si è soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande. Si muore spesso perché non si dispone delle necessarie alleanze – diceva Giovanni Falcone – In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere”.
 

La sera di venerdì 3 settembre 1982, infatti, l’allora neoprefetto di Palermo, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, seduto al fianco della giovane seconda moglie (sposata solo poche settimane prima) Emanuela Setti Carraro, alla guida di una A112, vennero affiancati da due motociclette e un’auto che aprirono il fuoco a colpi di kalashnikov uccidendoli sul colpo.


La rappresentazione scenica, “Forte come la morte è l’amore”, su un testo appositamente scritto, della durata di 1 ora e 15 minuti, prevede la presenza di cinque attori che, attraverso i diari, le lettere, alcune interviste dell’epoca, coadiuvati da immagini, narrano la vita, le vicende, il carattere e gli stati d’animo del generale Dalla Chiesa e di Emanuela Setti Carraro. Un accompagnamento musicale sottolineerà la drammaticità degli eventi, rendendo più dinamico l’ascolto. E ’previsto un allestimento scenografico.

Drammaturgia: Ettore Radice. Regia: Loredana Riva. Aiuto regia: Mara Gualandris
Interpreti: Marco Bonanomi, Mara Gualandris, Sarah Macchi, Loredana Riva, Pierre Villa.
Selezione musiche: Davide Mariani. Tecnico Luci: Valter Mangiarotti.
Tecnico suoni: Lorenzo Scarsellini

Info: ASSOCIAZIONE MNEMOSYNE, via Carlo Amati 58, 20900 Monza (MB). E-mail: mnemosyne-monza@libero.it

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