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| Una delle aree recentemente piantumate |
Gianni Del Pero, Presidente Delegato WWF Lombardia, con il sostegno del Comitato Scientifico WWF Lombardia e del Presidente di WWF Insubria ci ha inviato una comunicazione – dal titolo piuttosto deciso: “In difesa dell'Ambiente Naturale e nel rispetto del Lavoro delle decine di Volontari: No alla disinformazione e al Neonegazionismo!” – fa riferimento ad alcuni commenti apparsi sotto un post pubblicato sul nostro blog lo scorso 7 giugno.
Il riferimento, per chi volesse contestualizzare, è ai commenti anonimi o pseudonimi pubblicati sotto questo post: Proseguono le attività di "Fare Ambiente" del WWF Insubria
Pensavamo che la questione fosse stata chiarita. Tuttavia, la lettera del WWF dimostra che, almeno da parte loro, la vicenda resta aperta.
Riportiamo integralmente il testo ricevuto, che è accompagnato dalla foto della pagina 104 del volume "Dorsale Verde Nord" (2009), dove viene descritta la “Connessione Ecologica della Valle dei Mulini a Meda”, uno dei primi progetti strutturati in quell’area.
Testo integrale della lettera WWF Lombardia
Con interventi anonimi, usando pseudonimi "Gruppo di..." e "Medese", ma mostrando gravissimi problemi di memoria o peggio con finalità contrarie alla tutela dell'Ambiente Naturale, su Medinforma e sul Blog Brianza Centrale si tenta l'ennesimo assalto alla Valle dei Mulini e al lavoro di progettazione e realizzazione di decine di aree verdi nel nostro territorio. Come WWF non possiamo accettare disinformazione e neonegazionismo!
E' infatti grazie al lavoro di decine di volontari, alla collaborazione di tutte le Associazioni Ambientaliste di Meda (citiamo le più attive: Cooperativa sociale La Brughiera Onlus, Comitato Parco Regionale Groane - Brughiera, WWF OA Insubria ODV, Circolo XX Settembre) con il contributo economico del Comune di Meda, di BrianzAcque e di due aziende del territorio, che sono stati piantumati in questi anni quasi 10000 Alberi che sono patrimonio di tutti, anche di chi ne nega l'esistenza. Chiunque può percorrere Via Seveso (sì, proprio quella Via Seveso devastata da un'amministrazione comunale che avrebbe dovuto essere più sensibile ai temi ambientali), Via degli Angeli Custodi (lato Scuole /Mulino ma anche lato "Lazzaretto"), Via Giovanni XXIII, Via della Vigna (che esiste così come Via Molino), Via Canturina e Via Manzoni fino in Via Pescarenico e Via Santa Maria e verificare che il progetto di compensazione ambientale che Pedemontana avrebbe dovuto realizzare nei decenni scorsi è stato in gran parte realizzato. E anche il sentiero ciclo-campestre della Vigna e del Vecchio Mulino, elemento di connessione tra il Bosco delle Querce di Seveso e Meda e il Parco Delle Groane e della #Brughiera, è stato riaperto grazie al lavoro dei Volontari. Regaleremo a chiunque sia interessato, il Volume "Dorsale Verde Nord", edito nel 2009, che a pag. 90-91-92 e 104 riporta la prima scheda progettuale della "Connessione Ecologica della Valle dei Mulini a Meda" di Paolo Conte e Gianni Del Pero.
In quel testo storico i contributi di molti Amici dell'Ambiente e del WWF tra i quali Andrea Longo (WWF Bosco di Vanzago), Gianni Casiraghi, Paolo Pirola, Fabio Lopez, Iolanda Negri, Salvatore Colombo, Daniele Santambrogio, Silvia Baldo, Luca Frezzini, Gianni Del Pero (WWF Groane), Zeno Celotto (allora WWF Groane), Francesco Nicolodi, Fabio Cologni (WWF Trezzo), Neil Citterio (allora WWF Vimercatese), Marco Monguzzi, Nicolò Mapelli.
Il neonegazionismo è inaccettabile e la disinformazione non paga.
Gli Alberi e i Parchi ci sono, impossibile negarlo, Meda e la Brianza tutta ringraziano.
Gianni Del Pero - Presidente Delegato WWF Lombardia
Il Comitato Scientifico WWF Lombardia
Claudio Clemente
Giovanni Gottardi
Riccardo Mancioli
Fabrizio Merati
Alessandro Tolomeo
Maurizio Borghi - Presidente di WWF Insubria
Con interventi anonimi, usando pseudonimi "Gruppo di..." e "Medese", ma mostrando gravissimi problemi di memoria o peggio con finalità contrarie alla tutela dell'Ambiente Naturale, su Medinforma e sul Blog Brianza Centrale si tenta l'ennesimo assalto alla Valle dei Mulini e al lavoro di progettazione e realizzazione di decine di aree verdi nel nostro territorio. Come WWF non possiamo accettare disinformazione e neonegazionismo!
E' infatti grazie al lavoro di decine di volontari, alla collaborazione di tutte le Associazioni Ambientaliste di Meda (citiamo le più attive: Cooperativa sociale La Brughiera Onlus, Comitato Parco Regionale Groane - Brughiera, WWF OA Insubria ODV, Circolo XX Settembre) con il contributo economico del Comune di Meda, di BrianzAcque e di due aziende del territorio, che sono stati piantumati in questi anni quasi 10000 Alberi che sono patrimonio di tutti, anche di chi ne nega l'esistenza. Chiunque può percorrere Via Seveso (sì, proprio quella Via Seveso devastata da un'amministrazione comunale che avrebbe dovuto essere più sensibile ai temi ambientali), Via degli Angeli Custodi (lato Scuole /Mulino ma anche lato "Lazzaretto"), Via Giovanni XXIII, Via della Vigna (che esiste così come Via Molino), Via Canturina e Via Manzoni fino in Via Pescarenico e Via Santa Maria e verificare che il progetto di compensazione ambientale che Pedemontana avrebbe dovuto realizzare nei decenni scorsi è stato in gran parte realizzato. E anche il sentiero ciclo-campestre della Vigna e del Vecchio Mulino, elemento di connessione tra il Bosco delle Querce di Seveso e Meda e il Parco Delle Groane e della #Brughiera, è stato riaperto grazie al lavoro dei Volontari. Regaleremo a chiunque sia interessato, il Volume "Dorsale Verde Nord", edito nel 2009, che a pag. 90-91-92 e 104 riporta la prima scheda progettuale della "Connessione Ecologica della Valle dei Mulini a Meda" di Paolo Conte e Gianni Del Pero.
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In quel testo storico i contributi di molti Amici dell'Ambiente e del WWF tra i quali Andrea Longo (WWF Bosco di Vanzago), Gianni Casiraghi, Paolo Pirola, Fabio Lopez, Iolanda Negri, Salvatore Colombo, Daniele Santambrogio, Silvia Baldo, Luca Frezzini, Gianni Del Pero (WWF Groane), Zeno Celotto (allora WWF Groane), Francesco Nicolodi, Fabio Cologni (WWF Trezzo), Neil Citterio (allora WWF Vimercatese), Marco Monguzzi, Nicolò Mapelli.
Il neonegazionismo è inaccettabile e la disinformazione non paga.
Gli Alberi e i Parchi ci sono, impossibile negarlo, Meda e la Brianza tutta ringraziano.
Gianni Del Pero - Presidente Delegato WWF Lombardia
Il Comitato Scientifico WWF Lombardia
Claudio Clemente
Giovanni Gottardi
Riccardo Mancioli
Fabrizio Merati
Alessandro Tolomeo
Maurizio Borghi - Presidente di WWF Insubria
Osservazioni: una vicenda che merita attenzione e confronto
Pur riconoscendo il grande impegno di volontari e associazioni nel corso degli anni, ritieniamo utile offrire ai nostri lettori anche alcuni spunti di riflessione, utili per alimentare un dibattito trasparente e civile:
- Toni forti e linguaggio polemico: termini come “neonegazionismo” o “assalto alla Valle dei Mulini” risultano eccessivi rispetto alla natura dei commenti apparsi, che – pur critici – ponevano dubbi e non negazioni. Il confronto sull’ambiente dovrebbe restare su toni più misurati.
- La documentazione e il riferimento a vie e toponimi locali (es. Via della Vigna, Via Molino) vengono usati per dimostrare la realizzazione del progetto. Tuttavia, la presenza di alberi o nomi di vie non è sempre sufficiente, da sola, a dimostrare "che il progetto di compensazione ambientale che Pedemontana avrebbe dovuto realizzare nei decenni scorsi è stato in gran parte realizzato".
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| Il progetto locale 15 (PL15) di Pedemontana, 02/2009 |
Per chi volesse approfondire uno dei nodi più discussi – il PL15 – segnaliamo una scheda informativa pubblicata su: http://www.alternativaverde.it/rete/meda/medapl15.html
Il blog Brianza Centrale, nel rispetto di tutte le parti coinvolte, continuerà a pubblicare documenti, osservazioni e testimonianze che possano aiutare i cittadini a farsi un'opinione consapevole, evitando semplificazioni e inutili polemiche.
Aggiornamento 16/06/2025
Abbiamo ricevuto da Gianni Del Pero, Presidente Delegato del WWF Lombardia, una risposta al sottostante commento di Roberto (leggi qui), corredata da alcune mappe che volentieri condividiamo. Le immagini mostrano gli interventi di riqualificazione ambientale effettuati negli ultimi anni nell’area oggetto del discusso progetto di compensazione ambientale PL15.
Del Pero segnala che, oltre agli interventi visibili sulle mappe, sono stati ripristinati anche percorsi ciclopedonali e aree non facilmente rappresentabili (come il frutteto o i tracciati campestri). Inoltre, sottolinea l’esistenza di una convenzione firmata con il Comune di Meda, che include i mappali pubblici interessati dal progetto.
A questo proposito, ricordiamo che sul blog erano già stati pubblicati in passato articoli e mappe relative al PL15 e agli interventi previsti e realizzati, come nel post di ottobre 2024:
👉 WWF Insubria: aggiornamento sui progetti nella Valle dei Mulini
Condividiamo di seguito le nuove mappe ricevute, che aiutano a inquadrare meglio lo stato attuale del progetto.
Per chi volesse approfondire ulteriormente, è disponibile anche il link a un articolo pubblicato su Medinforma nel settembre 2023 (cliccare qui).
Abbiamo ricevuto da Gianni Del Pero, Presidente Delegato del WWF Lombardia, una risposta al sottostante commento di Roberto (leggi qui), corredata da alcune mappe che volentieri condividiamo. Le immagini mostrano gli interventi di riqualificazione ambientale effettuati negli ultimi anni nell’area oggetto del discusso progetto di compensazione ambientale PL15.
Del Pero segnala che, oltre agli interventi visibili sulle mappe, sono stati ripristinati anche percorsi ciclopedonali e aree non facilmente rappresentabili (come il frutteto o i tracciati campestri). Inoltre, sottolinea l’esistenza di una convenzione firmata con il Comune di Meda, che include i mappali pubblici interessati dal progetto.
A questo proposito, ricordiamo che sul blog erano già stati pubblicati in passato articoli e mappe relative al PL15 e agli interventi previsti e realizzati, come nel post di ottobre 2024:
👉 WWF Insubria: aggiornamento sui progetti nella Valle dei Mulini
Condividiamo di seguito le nuove mappe ricevute, che aiutano a inquadrare meglio lo stato attuale del progetto.
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| In rosso vivo gli interventi completati nel 2025, in blu l'area riqualificata del "Lazzaretto". Non rappresentabili il frutteto e i percorsi campestri e ciclocampestri. |
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| In rosso il Sentiero ciclocampestre della Vigna e del Vecchio Mulino ripristinato e collegato a percorsi protetti all'interno delle Scuole Diaz e alla ciclabile dell'area Brianzacque in progetto. |
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Per chi volesse approfondire ulteriormente, è disponibile anche il link a un articolo pubblicato su Medinforma nel settembre 2023 (cliccare qui).
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| da Medinforma, settembre 2023 |
Senza nessuna voglia di fare baruffa, vorrei esprimere la mia opinione: sono anni che vedo critiche ingenerose verso il WWF e cari amici che con impegno lo rappresentano. Le considero ingenerose per la forma in cui sono poste e per mancata sostanza, non ricordando di aver visto costui o costoro operare fattivamente sul campo. Non sono cittadino medese, ma questo non mi ha impedito di operare sul campo in svariati comuni della Brianza, da volontario appassionato e disinteressato. Con pacatezza ritengo che chi critica dovrebbe dimostrare sul campo di saper fare di meglio, ma non lo ricordo, nei miei impegni brianzoli, di averlo avuto vicino, manco per piantare un alberello, ricordo semmai critiche perché li andavo a piantare ...mai in forma diretta, inviate verso tramite, mai personalmente,faccia a faccia Eh no. Cari, così no.
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminaho letto sia i post che i commenti. Da quello che ho capito, il Presidente del WWF dice che “il progetto di compensazione ambientale che Pedemontana avrebbe dovuto fare nei decenni scorsi è stato in gran parte realizzato”. Invece, l’utente che ha scritto con il nome “Medese” sostiene che questi lavori sono stati fatti fuori dall’area del progetto PL15, e che infatti il Comune di Meda ha firmato un accordo con Pedemontana proprio per fare ancora questi interventi.
Sono andato anch’io a vedere sul sito di Insieme in Rete e ho trovato che il progetto PL15 prevede questi lavori: più di 2 chilometri di pista ciclabile, oltre 2 ettari di bosco riqualificato, poco meno di 3 ettari di nuovo bosco, filari di gelso e fasce arbustive per 1 chilometro e mezzo. Sono sicuramente lavori importanti e costosi, che servono per migliorare l’ambiente.
Sempre Insieme in Rete mette un link con la mappa del progetto su Google Maps. Andando sulla mappa, anche a me sembra che molte delle vie citate dal WWF Lombardia siano vicine, ma fuori dall’area vera e propria del PL15. Questo ovviamente non toglie valore al lavoro dei volontari del WWF, che hanno fatto tanto e ai quali va sicuramente un grande grazie. Però magari mi sbaglio io a leggere la mappa, e nel caso mi scuso. Non si potrebbe pubblicare una mappa chiara, con segnato il confine del PL15 e le zone dove sono stati fatti davvero i lavori? Sarebbe utile per capire meglio. Grazie ancora.
Roberto
Certamente il gestore di questo Blog potrà pubblicare ( come già fatto più volte in passato) il progetto di compensazione ambientale originario con evidenziate le aree nelle quali gli interventi sono stati completati (o sono in corso come quello di Brianzacque e le sostituzioni forestali a cura del WWF).
EliminaBuongiorno Roberto, abbiamo aggiornato il post con le mappe aggiornate che abbiamo ricevuto dal WWF.
EliminaGrazie per l’aggiornamento.
EliminaSinceramente non capisco il motivo di tutte queste polemiche. Dalle mappe pubblicate si vede chiaramente che gran parte degli interventi realizzati dal WWF e dalle altre associazioni si trovano al di fuori del perimetro del PL15, e questo non è affatto un demerito, anzi: significa che si è lavorato su un’area ancora più ampia.
Una volta che il progetto PL15 verrà effettivamente realizzato, avremo una compensazione ambientale ancora più estesa a beneficio di tutta la comunità.
Alla luce di ciò, mi sembra che la discussione possa finalmente tornare su binari più sereni, riconoscendo sia i meriti dei volontari sia l’utilità di chiarire con precisione dati e confini.
In fondo, se l’obiettivo è la tutela dell’ambiente, ci stiamo tutti muovendo nella stessa direzione.
Come volevasi dimostrare le mappe RI-pubblicate da BrianzaCentrale confermano quanto da tempo scrive il gruppo di Sinistra e Ambiente di Meda e cioè che l'intervento del WWF è su aree limitrofe a quella della Compensazione Ambientale PL15 su cui l'amministrazione medese ha siglato il Protocollo d'Intenti e su cui ha ricevuto l'erogazione economica da Pedemontana per avviarne la progettazione. Rispetto alla paternità del progetto, esso risale al gruppo di lavoro del DIAP (Politecnico di Milano) per il Masterplan “Un parco per la città infinta” PARTITO NEL 2007 e chiuso a MARZO 2008 formato da : Arturo Lanzani, Antonio Longo (coordinamento) Alessandro Alì, Christian Novak, Paolo Pileri (compensazione ecologica e forestale), Paola Pucci (infrastrutture e mobilità), Daniela Gambino, Alessandro Giacomel con Guglielmo Caretti. AVETE LETTO: 2008 !. Ergo, da parte nostra nessuna disinformazione, nessun negazionismo, solo i fatti reali senza distorcerli a proprio uso e consumo. Il Parco Valle dei Mulini anche Area di Connessione Ecologica (ACE) ci sarà solo quando verrà concretizzata la Compensazione Ambientale PL15 cui l'intervento del WWF sarà complementare su aree esterne alla PL15. Quindi è qualcun altro che fa disinformazione: più realismo e meno propaganda perchè i fatti sono chiari.
RispondiEliminaSinistra e Ambiente Meda (che per chi ama gli attacchi ad personam è un soggetto collegiale e non un individuo).
Nemmeno con la pubblicazione delle mappe si nega l'evidenza che gli interventi siano stati realizzati proprio sulle aree della compensazione ambientale di Pedemontana.. Nemmeno con la pubblicazione delle fotografie e degli estratti dei progetti originali si rinuncia al tentativo di disinformare. E ci chiediamo il perché, il senso, l'utilità. Ma ci gratifica constatare che gli interventi che avevamo proposto e che Lanzani aveva recepito nei progetti per Pedemontana siano stati realizzati. La Valle dei Mulini si origina dall'Oasi WWF del Bassone, a Meda ne abbiamo ripristinato un tratto. Questo ci basta.
RispondiEliminaRingraziamo tutti per gli aggiornamenti e i contributi.
RispondiEliminaCon la pubblicazione delle mappe, dei riferimenti progettuali e delle osservazioni da più parti, i lettori del blog hanno ora a disposizione tutti gli elementi per farsi un’idea chiara sulla questione del PL15 e degli interventi ambientali realizzati o in programma.
Detto questo, la discussione su questo tema ha ormai perso slancio e rischia di diventare sterile.
A noi piacciono i terreni fertili — di natura e di pensiero — quindi la chiudiamo qui.
Continueremo però a seguire gli sviluppi del progetto e a tenere informati i nostri lettori, come sempre.