Venditore di palloncini a Milano nel 1962, foto di Paolo Monti - Fonte Wikipedia, Licenza Creative Commons |
Nel Comune di Monza è stato istituito un divieto assoluto riguardante l'uso di palloncini in gomma da lanciare nell'aria. Questa decisione è stata presa attraverso un'ordinanza emessa dal Sindaco, con l'obiettivo di evitare la dispersione di rifiuti di plastica nell'ambiente. Tuttavia, è ancora permesso l'utilizzo di palloncini, a condizione che siano ancorati al suolo e non rappresentino alcun rischio di volare via.
L'Amministrazione comunale ha preso questa misura come parte del suo impegno nella tutela dell'ambiente. Tale impegno non solo rispetta le leggi europee e costituzionali relative alla protezione ambientale, ma è anche in linea con il patto di collaborazione stipulato con l'Associazione Plastic Free, che mira a ridurre al minimo l'uso di materiali plastici non essenziali.
I frammenti di palloncini abbandonati spesso finiscono per inquinare l'ambiente e possono essere ingeriti da varie specie animali, causandone la morte. Questo problema è stato confermato da studi internazionali ed è stato oggetto di numerose iniziative da parte dei rappresentanti locali di Plastic Free, che hanno contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di questo problema.
Spetta ora alla Polizia Locale e alle Guardie Ecologiche Volontarie il compito di verificare il rispetto di questo divieto. Chiunque lo violerà sarà soggetto a sanzioni amministrative che vanno da 25 a 500 euro.
Il Sindaco Paolo Pilotto ha osservato: "Questo divieto conferma l'impegno dell'Amministrazione nel preservare il patrimonio faunistico e ambientale di Monza, ma va oltre i confini del nostro territorio. È una questione di responsabilità che riguarda non solo la nostra città ma contribuisce anche alla difesa dell'intero ecosistema. Sono convinto che molti cittadini, che in buona fede hanno partecipato a festeggiamenti con il lancio di palloncini in passato, comprenderanno la ragione di questa iniziativa. L'intelligenza collettiva ci aiuterà a trovare nuove e sostenibili alternative per celebrare le occasioni."
Il presidente del Circolo Ambiente, Roberto Fumagalli, ha commentato questa notizia dicendo: "Speriamo che questo esempio possa servire da modello per altri comuni della zona. Questa iniziativa si inserisce perfettamente nel progetto che portiamo avanti da anni nei comuni e nelle scuole della Brianza Comasca, chiamato 'Brianza Senza Plastica'."
Nessun commento:
Posta un commento
Invitiamo gentilmente chi utilizza questo spazio per i commenti a rimanere in tema con il contenuto del post e a mantenere un linguaggio rispettoso, anche quando le opinioni sono diverse. Si informa che non verranno pubblicati commenti contenenti promozioni commerciali.