giovedì 3 ottobre 2024

Due denunce per smaltimento illecito di rifiuti speciali nel Parco del Meredo (Plis GruBrìa)

Il deposito di liquami e rifiuti nel Parco del Meredo. Immagine tratta dal web

Il 24 settembre, la Polizia Locale di Seregno ha denunciato due persone per smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi all'interno di un'area protetta del Parco del meredo (Plis Grubria). Le indagini, iniziate ad agosto in seguito a numerose segnalazioni, hanno rivelato che i due gestivano illecitamente rifiuti organici e liquami animali, usandoli come fertilizzante senza le autorizzazioni previste dalla legge.

Durante un sopralluogo, gli agenti hanno scoperto un considerevole deposito di liquami e rifiuti organici su un terreno di proprietà di più soggetti. Gli accertamenti successivi hanno permesso di appurare che i responsabili dell'abbandono erano terze persone, che operavano all'insaputa dei legittimi proprietari. Il terreno era stato concesso in uso gratuito a uno dei denunciati, il quale, in accordo con l’altro, ha permesso il deposito dei rifiuti. Tuttavia, anziché rispettare le normative vigenti, i due hanno smaltito il materiale in modo illecito, violando anche le norme sulla fertirrigazione, una pratica che consente l'uso di liquami animali a fini agronomici ma richiede procedure specifiche per evitare danni ambientali. Questo comportamento ha portato a un accumulo eccessivo di nitrati, con il rischio di contaminare il suolo e le falde acquifere.

1 commento:

  1. Lascia un po' perplessi apprendere dell'accanimento nei confronti di chi smaltisce letame e liquami zootecnici con rischio di contaminare i terreni di nitrati...quando da decenni le falde di Briosco, Verano, Giussano e Seregno ne sono ricche, spesso oltre il limite normativo di 50 mg/l e l'acqua deve essere pesantemte trattata prima di essere immessa nella rete dell'acquedotto. Lascia perplessi anche il fatto che non si intervenga con la stessa severità per i casi di contaminazione da mettali pesanti, idrocarburi e solventi che da anni sono segnalati anche da "noi", con tricloroetilene e cromo esavalente per la cui presenza non e' mai stata individuata la responsabilità e men che meno perseguiti i colpevoli...per non parlare di bonifiche omesse e di diossine "ignorate".

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