domenica 6 ottobre 2024

Meda affronta le compensazioni per la Pedemontana

 

Giovedì 10 ottobre, alle ore 20, presso la sala PGT al primo piano del Palazzo Comunale di Meda, si terrà una riunione congiunta della Commissione consiliare Territorio Ambiente e della Commissione Bilancio. L'incontro, indetto dal Comune di Meda, sarà incentrato sulle opere di compensazione legate alla realizzazione della tratta B2 dell'autostrada Pedemontana Lombarda, come previsto dalla prescrizione CIPE n. 51 della delibera n. 97/2009. Al centro della discussione vi sarà il "Protocollo d'intesa" per le compensazioni da destinare al Comune di Meda.

La prescrizione CIPE n. 51 stabilisce che la riduzione dei costi di realizzazione della tratta B2, rispetto a quanto stimato nel progetto preliminare, dovrà essere destinata a finanziare opere compensative per i comuni di Seveso, Meda, Lentate sul Seveso, Cesano Maderno e Barlassina. Tali fondi dovrebbero essere utilizzati per migliorare la qualità ambientale, la gestione del traffico e promuovere la mobilità sostenibile in questi comuni.

Scheda / La prescrizione CIPE n. 51
 
Tratta B2: la riduzione dei costi di realizzazione della tratta B2 prevista dal progetto definitivo rispetto a quanto stimato nell'ambito del progetto preliminare dovrà confluire nell'ambito del conto economico della tratta quale costo per misure compensative. Tali risorse economiche dovranno essere destinate ad opere o iniziative che interessino i Comuni di Seveso, Meda, Lentate sul Seveso, Cesano Maderno e Barlassina secondo una parametrazione che verrà concordata fra i Comuni medesimi e la Regione Lombardia, da presentarsi al Collegio di Vigilanza dell'Accordo di Programma per la realizzazione del Sistema Viabilistico Pedemontano Lombardo, e che riguardino: opere e interventi per la qualità ambientale, politiche di governo del traffico e opere e interventi per la mobilità ivi inclusi l'abbassamento del piano del ferro delle linee FNM Milano-Asso e Seveso-Camnago (per garantire una maggior permeabilità viaria e un'adeguata accessibilità al sistema autostradale) e opere/centri di interscambio per la mobilità sostenibile e ciclopedonale.

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