Nuova iniziativa promossa dal WWF Trezzo per scongiurare il raddoppio dell’inceneritore di Trezzo, in occasione delle feste natalizie e l’arrivo del nuovo Anno, il WWF Trezzo ha scritto una lettera al Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni sollecitandolo ad intervenire per scongiurare un’altra grave minaccia per il territorio Trezzese.
La lettera è stata inviata contestualmente anche agli assessori della Regione Lombardia Belottti, Raimondi e Colucci.
L’obiettivo del WWF è quello d’inondare di messaggi il Presidente Formigoni e coinvolgere a macchia d’olio il più alto numero di persone che prendano a cuore il futuro del nostro territorio, l’invito è scrivere a loro volta in questi giorni antecedente al S.Natale una loro mail simile che abbia gli stessi contenuti scritti dal WWF.
L’azione pacifica è rivolta innanzi tutto a tutti coloro che in questi ultimi mesi hanno partecipato alle manifestazioni di protesta e alle associazioni che compongono il comitato contrario al raddoppio oltre naturalmente alle istituzioni locali interessate a questa scellerata proposta.
In questi giorni il WWF Trezzo ha inoltre richiesto ufficialmente alla VI commissione una risposta scritta a seguito dell’incontro tenuto il 24 Novembre dove sono state esposte le motivazioni della contrarietà alla proposta di raddoppio dell’inceneritore.
Per maggiori informazioni visita il sito del WWF di Trezzo.
Il blog "Brianza Centrale" nel sostenere l'iniziativa del WWF di Trezzo vi invita ad inviare copia della lettera sotto riportata ai seguenti indirizzi e-mail:
roberto_formigoni@regione.lombardia.it
marcello_raimondi@regione.lombardia.it
daniele_belotti@regione.lombardia.it
Alessandro_colucci@regione.lombardia.it
IL TESTO DELLA LETTERA
Egregio sig. Presidente Regione Lombardia Roberto Formigoni
Nei mesi scorsi il WWF Trezzo le ha fatto pervenire una petizione firmata da 6000 cittadini a sostegno dei 26 sindaci del Trezzese contrari al raddoppio dell'inceneritore di Trezzo.
Questa motivazione è supportata dalle reali condizioni d’insostenibilità ambientali del nostro territorio, fortemente in bilico per l'eccessiva urbanizzazione e per la presenza nel raggio di solo 15 km di varie realtà che aggravano già le condizioni di vita dei cittadini di quest’area, dalla centrale termica di Cassano d’Adda all’autostrada A4 che attraversa l’intera area dell’Adda-Martesana Est, alle programmate autostrade BreBeMi e Pedemontana a numerose industrie a rischio incidente inserite nella direttiva Seveso; mentre dal punto di vista del ciclo dei rifiuti: discarica di Inzago, Inceneritore di Trezzo, il prossimo impianto di compostaggio a Masate, impianto per il trattamento dei rifiuti speciali a Cavenago e il vicino inceneritore di rifiuti di Dalmine.
Consapevoli che quanto sopra esposto possa far riflettere affinché promuova iniziative alternative all’incenerimento della risorsa rifiuto, la invitiamo a intraprendere azioni atte a impedire un'ulteriore ricaduta negativa alla tutela della salute dei cittadini e di quel che rimane dell'ambiente del nostro territorio, cogliamo l'occasione per porgerle un felice Natale e anno nuovo.
NOME / COGNOME _____________________
sabato 18 dicembre 2010
Fermiamo il raddoppio dell'inceneritore di Trezzo
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