In tutti gli stati da loro occupati durante la seconda guerra mondiale, i nazisti formarono con personale residente dei reparti militari che inserirono a vario titolo nel loro apparato bellico. Spesso si trattava di unità di SS che assumevano le stesse funzioni degli analoghi contingenti tedeschi.
Le reclute venivano inviate in Germania per l'addestramento e sottoposte a giuramento non tanto alla Rsi e al duce ma direttamente al Reich e a Hitler. L'impiego diretto al fronte a combattere gli alleati sarà molto limitato. Furono utilizzati per compiti di polizia, di ordine pubblico e di lotta antipartigiana nei quali spesso uguagliarono i loro maestri tedeschi per efferatezza nelle stragi e nei massacri.
...nel giugno del '44 arrivò ad Oggiono per stabilirsi fino alla fine dell'anno, una compagnia di SS che mantenne sempre una certa autonomia d'azione. Si trattava della Sezione Carreggio.
Il 5 dicembre 1944 il reparto lasciò Oggiono, dove rimase però un presidio alle scuole "Armando Diaz", denominato Dienstelle Feldpost 82640/U, che si servì anche del campo sportivo come apprestamento per le sue esercitazioni. Il 1 febbraio prese stanza ad Oggiono anche la Scuola sottufficiali SS (Unterfurer-Lehrgang der Waffen Grenadieren Brigade-SS) con circa 200 allievi.
Le SS italiane di Oggiono si distinsero per la loro attività di dura repressione in paese, in particolare per il rastrellamento di fine ottobre del '44 che portò nelle carceri locali, dove subirono la tortura, oltre una trentina di giovani renitenti oggionesi poi inviati in Germania ai Lager del Terzo Reich.
(note tratte dal libro Dalla Brianza ai Lager del Terzo Reich di Pietro Arienti, Bellavite 2011)
Questo è l'elenco degli imprigionati ad Oggiono dal 28 al 30 ottobre 1944:
Aldeghi Sante n.31/10/1917, Bonacina Carlo n.13/04/1922, Brusadelli Costante n.05/10/1892, Brusadelli Dionigi n.30/07/1922, Citterio Leone n.07/12/1906, Colombo Giuseppe n.30/07/1913, Colombo Giuseppe n.24/10/1923, Conti Paolo n.16/02/1922, Conti Vittorio n.22/02/1922, Corti Antonio n.27/07/1921, Corti Antonio n,02/12/1922, Corti Domenico n.23/02/1924, Corti Ernesto n.14/11/1923, Corti Ferdinando n.12/02/1924, Corti Italo n.06/03/1916, Crippa Riccardo n.03/12/1918, Galbiati Luigi n.24/07/1923, Giudici Luigi n.02/11/1924, Limonta Ernesto n.17/09/1919, Negri Alessandro n.05/12/1922, Origgi Carlo n.10/08/1918, Panzeri Carlo n.04/08/1922, Panzeri Egidio n.29/04/1921, Panzeri Ezio n.06/12/1922, Panzeri Luigi n.28/11/1923, Pirola Franco n.01/08/1922, Redaelli Giuseppe n.08/03/1924, Ripamonti Lodovico n.14/02/1906, Rosa Giovanni n.01/03/1915, Spreafico Ferruccio n.25/01/1924, Spreafico Luigi n.28/05/1892. Nel registro del raggio italiano di S. Vittore, figurano anche i nominativi di Brunati (Brusati) Giulio, Pora Giovanni e Spreafico Ernesto.
E' della storia di quei ragazzi e di quei momenti che si vuole parlare, nella ricorrenza del 25 Aprile, Festa della Liberazione.
Il Comune di Oggiono (Biblioteca Civica Franco Pirola), in collaborazione con la Libreria LiberaMente e l'Associazione Gruppo Ambiente e Partecipazione invitano TUTTI all'incontro con lo scrittore e ricercatore PIETRO ARIENTI che nel suo libro Dalla Brianza ai Lager del Terzo Reich dedica tante pagine a Oggiono ed un capitolo intero al rastrellamento del 1944.
Non a caso il luogo scelto per questo incontro sarà proprio la Scuola "Armando Diaz"
MERCOLEDI 25 Aprile 2012
Ore 21:00
Presso l'atrio della Scuola Primaria "Armando Diaz"
Via Vittorio Veneto, 5/7
OGGIONO (LC)
Info: lib.liberamente@vodafone.it - http://librerialiberamente.blogspot.com/
sabato 21 aprile 2012
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Buongiorno, sono Porro Antonella di Cremnago. Mio padre Porro Luigi classe 1921 è un reduce dalla campagna di Russia. E' stato anche partigiano e mi ha raccontato di ogni anche con l'ausilio di molte fotografie. Se al sig. Pietro Arienti possono interessare la mia mail è la seguente: porroantonella@yahoo.it..Vi ringrazio e vi saluto cordialmente. Antonella Porro
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