venerdì 18 febbraio 2022

Mariano Comense. Sabato 19 febbraio 2022 si raccolgono le firme contro la Canturina bis


 

a cura del Comitato NO Canturina bis

 

Sabato 19 febbraio 2022 saremo a Mariano Comense in Piazza Roma dalle 14 alle 18 con un banchetto e materiale informativo sulla Canturina Bis e la Tangenzialina di Mariano. Passate a trovarci, ci sarà la possibilità di firmare la petizione contro la costruzione della strada e di scambiare quattro chiacchiere in merito agli scenari futuri della mobilità del nostro territorio.

 


Perché la Tangenziale ovest di Mariano?
La tangenziale ovest di Mariano, così come dichiarato dallo stesso sindaco, Giovanni Alberti, servirà per "governare" il traffico indotto dalla progettanda "Canturina Bis" che secondo gli studi eseguiti incrementerà di circa 2000 auto all'ora il traffico alle porte della città.
Dunque, sarà l'ennesima striscia di asfalto larga sei metri che avrà il solito effetto di spostare il problema da un posto ad un altro, e non di risolverlo.

Quanto dovrebbe costare?
Il progetto della nuova tangenziale costerà 16 milioni di euro. Soldi che verranno per l'ennesima volta investiti in un tipo di mobilità che ormai ha presentato tutta una serie di criticità ambientali. Vogliamo davvero finanziare l'ennesima opera che non porterà ad un beneficio sul lungo termine per la comunità?

Che impatto avrà sul territorio?
Distruttivo. Gli impatti ambientali causati dalla strada saranno numerosissimi. Infatti, questa attraverserà aree agricole e boscate, torrenti e habitat protetti all'interno del Parco delle Groane.
Causerà nuovo inquinamento acustico, luminoso ed atmosferico. Consumerà ulteriore suolo, i pochi prati rimasti. Nessuna ridicola "opera di mitigazione" renderà l'opera sostenibile, ma servirà solo a camuffare l'ennesima colata di cemento.

Ci sono alternative?
Per risolvere il problema del traffico si devono favorire le alternative all'auto. Perché si parla di mobilità sostenibile e poi non si fa nulla di concreto quando se ne ha l'opportunità? Perché questi soldi non vengono investiti per potenziare il trasporto pubblico? Migliorare le coincidenze e sistemare le stazioni fatiscenti? I treni e gli autobus dovrebbero essere la scelta più efficiente ed economica per gli spostamenti quotidiani. Costruire nuove strade favorirà solo l'immissione di
nuovi veicoli, in un circolo vizioso senza via d' uscita.

Cosa può fare il Comune?
Cercare di impedire che un progetto assurdo come questo rovini il proprio territorio. Gli ultimi prati e boschi tra il torrente Terrò, Cascina Belvedere e la Roggia Vecchia verranno distrutti, una galleria verrà scavata e la comunità non trarrà alcun beneficio da quest'opera.

Cosa puoi fare tu cittadino?

Informati e tieniti aggiornato, attraverso i media, i documenti ufficiali dei Comuni e della Provincia e le pagine social delle numerose associazioni che stanno lavorando per contrastare questo progetto. Firma la nostra petizione rivolta alle amministrazioni comunali e fai sentire la tua voce! 

 

SEGUICI E RIMANI INFORMATO!
No alla strada nel parco
@noallastradanelparco
noallastradanelparco@gmail.com

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