giovedì 12 dicembre 2024
La passeggiata di Sant’Ambrogio: tra storia e natura nella Riserva Fontana del Guercio
Dopo il nostro recente post "Un viaggio tra natura, storia e tradizioni alla Fontana del Guercio e Cascina Sant’Ambrogio" in cui abbiamo raccontato l’escursione che si è tenuta sabato 7 dicembre 2024, il Comitato Parco Regionale Groane Brughiera ha condiviso un commento approfondito sull'evento.
“Fino al 2019, l’escursione in Riserva faceva parte integrante della Festa della Cascina Sant’Ambrogio,” ha ricordato Tiziano Grassi, presidente del Comitato. “Per vent’anni consecutivi, gli ‘Amis del Sant’Ambros’ hanno organizzato una serie di eventi per celebrare questa ricorrenza, creando un legame speciale con il territorio. Purtroppo, dopo la pandemia, non siamo più riusciti a riproporre questa festa a causa delle difficoltà burocratiche.”
Quest’anno, però, la proposta di Carla Cazzaniga, referente del Gruppo Camosci di Seregno, ha dato nuova vita alla tradizione. “Abbiamo colto al volo l’opportunità di riproporre l’escursione, concludendo la mattinata con un rinfresco presso la Cascina Sant’Ambrogio,” ha aggiunto Grassi.
Nonostante le temperature rigide, il gruppo si è dimostrato molto interessato, seguendo con attenzione le spiegazioni fornite durante il percorso. Carla Cazzaniga ha aperto l’evento con un saluto caloroso, esprimendo la sua gratitudine per l’ampia partecipazione. Zeno Celotto, storico locale e presidente del Circolo culturale "Seregn de la memoria", ha raccontato le vicende della Roggia Borromeo, legandole alla città di Seregno e al libro Acque, Fontanili, Nobili e Banditi, scritto insieme alla moglie Chiara Ballabio.
Cristiano Colombo e Luigi Tagliabue, del Museo della Brianza nel ’900 di Carugo, hanno narrato la straordinaria impresa di recupero dell’area negli anni ’70, trasformata all’epoca da discarica in luogo di pregio naturale grazie al lavoro dei volontari degli "Amis de la Funtana". Il geologo Nicholas Ballabio ha poi illustrato le origini glaciali della riserva, svelando i segreti di questo ecosistema unico, mentre Angelo Bincoletto ha affascinato i presenti parlando della biodiversità, con particolare attenzione agli aspetti naturalistici e micologici.
La visita si è conclusa presso la Cascina Sant’Ambrogio, dove Luisa Colombo ha accolto il gruppo. Dopo aver raccontato la storia della cascina e guidato i partecipanti nella visita alla chiesetta dedicata a Sant’Ambrogio, Luisa e Marcello Marelli hanno offerto un momento di ristoro con tè caldo, panettoni e pantramvai. “Un brindisi pre-natalizio ha chiuso questa mattinata speciale, riportandoci ai ricordi delle feste passate,” ha concluso Grassi.
L’evento ha visto anche la partecipazione delle Guardie Ecologiche Volontarie, accompagnate da un giovane del Servizio Civile Universale, che hanno illustrato le loro attività nel Parco Regionale e nella Riserva.
“Arrivederci a tutti per la prossima primavera, quando torneremo a percorrere i sentieri della Riserva e della Brughiera,” ha promesso Grassi, lanciando un invito per continuare a valorizzare questo patrimonio in tutte le stagioni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Invitiamo gentilmente chi utilizza questo spazio per i commenti a rimanere in tema con il contenuto del post e a mantenere un linguaggio rispettoso, anche quando le opinioni sono diverse. Si informa che non verranno pubblicati commenti contenenti promozioni commerciali.