Un invito a perdersi nei bagliori di una Brianza trasformata dall’arte, in un festival che mette in rete comunità, luoghi e immaginazione.
Non importa dove!
Non importa dove!
Purché sia fuori da questo mondo!
— Baudelaire
Dal 20 settembre al 28 settembre 2025, presso Villa Cusani a Carate Brianza, l’oratorio di Santa Maria Maddalena si trasformerà in un luogo nuovo e sorprendente: ospiterà la mostra “Bagliore verde”, dedicata alle opere di Alberto Casiraghy, artista, tipografo, editore, illustratore e aforista brianzolo. La mostra, curata da Anna Villa, rientra nel programma diffuso del festival Lambrada, che da giugno a ottobre anima cinque comuni della Brianza: Arosio, Briosco, Carate Brianza, Giussano e Verano Brianza.
“La strada che percorri in macchina ha perso tutti i suoi confini, un piccolo fiume marrone è esondato nei campi verdi della Brianza. Ed ecco il racconto di un cuoco giapponese, venuto in Italia, che quando ha visto la Brianza ha deciso di scriverla in ideogrammi: Bagliore Verde.”
È da qui che prende vita l’immaginario della mostra: un territorio che diventa segno, arcobaleno, ideogramma brianzolo.
“Dico casa perché ha un tetto… ma per il resto è un gran REBELÒT.” Così si presenta la dimora di Casiraghy. Un luogo che sembra raccontare che forse non serve davvero un tetto per avere una casa, come nel ricordo di quell’uomo che per quarant’anni visse senza, trovando però il tempo di coltivare la terra: verde, rigogliosa, più importante delle mura stesse.
Per questa mostra, una chiesa sconsacrata viene “abitata diversamente”. Tra i disegni e le installazioni fanno capolino animali reali e immaginari: un agnello che si ripresenta in un tratto, pesci rossi celebri, bestie appena nate, rinoceronti, maiali, gatti e topi. “E chi più ne ha più ne metta.”
Un piccolo mondo parallelo che invita a lasciarsi trasportare dal racconto, dal gesto dell’immaginare insieme.
“Come una balla di fieno può sfuggire (solo per il tempo della mostra) al ciclo dell’allevamento e diventare altro.” Così gli oggetti, gli animali e le storie incontrano nuove possibilità. È in questa tensione tra realtà e immaginazione che prende forma Bagliore verde.
La mostra porta anche la firma curatoriale di Anna Villa, 25enne di Brera, già coordinatrice di Paltacrea a Fornaci, che ha scelto di dare voce all’universo di Casiraghy con uno sguardo fresco e in dialogo con le nuove generazioni.
Informazioni
- Inaugurazione: sabato 20 settembre 2025, ore 16
- Date e orari: 21, 27 e 28 settembre 2025 – dalle 9:30 alle 12 e dalle 15 alle 18
- Luogo: Carate Brianza, Villa Cusani – Oratorio di S. Maria Maddalena
- Ingresso libero
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