lunedì 29 novembre 2021

Una conferenza per scoprire notizie e curiosità sui monasteri e i conventi della Brianza

Proseguono i Mercoledì Culturali dell'Associazione "La Martesana"

Mercoledì 1° dicembre 2021, alle ore 21

Sala Consiglio del Comune di Erba 

Conferenza su

Monasteri e conventi in Brianza e Vallassina

Per accedere è necessario il Green Pass  


 

Raccontare di queste realtà monastiche è come salire sulla macchina del tempo per scoprire le vicissitudini di un mondo religioso, raccolto tra quattro mura, particolarmente attivo e operoso in mezzo a noi, fin dal lontano medioevo. Per il lettore curioso e attento alle radici della nostra storia sarà un vero piacere scoprire che nell’Eremo di San Salvatore sopra Erba c’è una piccola cappella che custodisce ancor oggi alcuni affreschi di Michelino da Besozzo, o che nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli ad Erba è presente un affresco della crocifissione identico a quello realizzato nel 1400 dal pittore Luini, nella chiesa omonima francescana di Lugano. In questa prima raccolta di monasteri e conventi ho voluto inserire anche cenobi ormai scomparsi di cui rimane solo il ricordo come quello di S. Marta di Asso, ritenuto indecente, chiuso per volere di San Carlo, e tutte le suore trasferite in altri conventi. Anche della Precettoria  di San Maurizio a Mevate non ne rimane che il ricordo attraverso la festa dedicata a Sant’Antonio abate, che ancor oggi si fa il 17 gennaio nei pressi della Villa Amalia, festeggiamenti che un tempo si svolgevano sulla piazzetta dell’antica Abbadia. Interessanti sono anche i riferimenti ai domenicani inquisitori che avevano un loro convento a Visgnola di Bellagio dove hanno lasciato alcuni preziosi e significativi dipinti, mentre  di indubbia valenza storico-artistica è la stupenda abbazia Benedettina di San Pietro al Monte di Civate con l’affresco del drago e l’altarino dipinto con l’abate San Benedetto. Di indubbia valenza storica sono le due piccole realtà come quella di Canzo con la Storia di San Miro e il suo dono dell’acqua o quella di Arcellasco dove San Bernardino, a cui è dedicata la chiesetta, è raffigurato per ben tre volte. Non potevo dimenticare in questa breve ma interessante ricerca di raccontare del Monastero di Lambrugo che aveva al suo interno anche una farmacia e anche di come la nobile Badessa era riuscita ad essere risarcita  per i danni subiti ad opera del Medeghino e della sua soldataglia. Insomma piccoli e grandi conventi, tutti ricchi di storie e testimonianze che meritano oggi di essere degnamente raccontati e descritti.

Leggi la scheda completa del libro sul sito dell'editore (cliccare qui)

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