La Stazione Centrale in costruzione (anni 1920). Fonte Wikipedia
di Dario Balotta, Europa Verde
È fuori tempo massimo la richiesta del Presidente Attilio Fontana di una nuova grande stazione ferroviaria per i pendolari a Milano visto che tutti i grandi scali Farini, P. Romana, Lambrate, Porta Genova ecc. sono stati già dismessi e quindi inutilizzabili. Altro sarebbe il quadruplicamento da Garibaldi a Greco e il potenziamento tecnologico della tratta urbana della linea Albairate Saronno. Quanto al controllo societario di Trenord auspicato da Fontana di fatto questo c'è già, visto che i patti parasociali lasciano le nomine esecutive e di comando tutte in mano alla regione a partire da quella dell'amministratore delegato. Nonostante questo Trenord detiene la peggiore puntualità dei treni pendolari conl'84% mentre la media delle altre regioni supera il 90%, Più che al controllo di Trenord la Regione dovrebbe pensare alla gara per l'affidamento del servizio ferroviario regionale visto che è un obbligo di legge non più aggirabile e che in tutta Europa è servita per migliorare la qualità e la quantità del trasporto pubblico riducendo i costi e aumentando la produttività.
martedì 18 aprile 2023
Nuova stazione a Milano: una proposta fuori tempo massimo
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Siamo davvero sicuri che la gara per la gestione del servizio ferroviario sia la Panacea dei mali attuali di Trenord? La privatizzazione dei servizi pubblici è sempre pericolosa: si socializzano le perdite e si privatizzano gli utili, con conseguente ulteriore scadimento del servizio e della tutela dei dipendenti! Roberto Fumagalli
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