Abbiamo ricevuto un comunicato stampa firmato da diverse liste civiche e gruppi ambientalisti dei comuni che saranno interessati dalla tratta B2 di Pedemontana. Il comunicato evidenzia la controversa vicenda del coinvolgimento del WWF Lombardia nell'evento promozionale di Pedemontana a Meda il 15 dicembre 2023. L'intervento di Gianni Del Pero, delegato del WWF Lombardia, ha suscitato critiche e polemiche da parte di gruppi ambientalisti locali contrari al progetto autostradale.
Del Pero ha dichiarato che il WWF si è proposto come associazione ambientalista per controllare la realizzazione di Pedemontana, generando perplessità tra gli attivisti. La dichiarazione sembrava suggerire una rappresentanza più ampia di quanto fosse, cercando forse di accreditare il WWF come unico rappresentante competente delle voci ambientaliste del territorio. In risposta alle critiche, Del Pero ha chiarito che il WWF è stato invitato da Pedemontana e seguirà i lavori di bonifica, sollevando ulteriori perplessità sulla sua posizione nei confronti dell'opera.
Gruppi ambientalisti locali hanno contestato il ruolo del WWF e la sua presenza all'evento di Meda, considerandola poco opportuna e un tentativo di accreditarsi presso le istituzioni come unico rappresentante delle voci ambientaliste, senza un chiaro mandato da parte dei gruppi contrari a Pedemontana. La vicenda evidenzia tensioni e divisioni tra il WWF Lombardia e altri gruppi ambientalisti locali.
I gruppi, tra cui Sinistra e Ambiente - Impulsi di Meda, Legambiente circolo "Laura Conti" Seveso, Seveso Futura, Passione Civica per Cesano, Altra Bovisio, Comitato Ambiente Bovisio, stanno definendo una strategia per affrontare la situazione. La questione di Pedemontana rimane al centro del dibattito, e la posizione del WWF Lombardia è oggetto di polemiche che potrebbero indebolire la posizione complessiva di chi si oppone all'autostrada Pedemontana.
Da parte nostra, ci uniamo all'appello di una nostra lettrice che, in un
commento (cliccare qui), chiede alle associazioni ambientaliste di ritrovare l'unità
di azione per contrastare più efficacemente la costruzione di
Pedemontana.
Il testo del comunicato stampa
PEDEMONTANA: L'AGIRE INCONDIVISIBILE DEL DELEGATO DEL WWF REGIONALE CHE HA GENERATO MOLTE CRITICHE
Il 15/12/2023, a Meda il ministro Salvini, il presidente di Regione Lombardia Fontana, l'assessore alle infrastrutture Terzi, il presidente di APL Roth, l'ad di CAL Arnoldi e l'ad di Webuild Salini, hanno imbastito uno spettacolo mediatico per raccontare la favola di Pedemontana, autostrada a dir loro necessaria, utile e rispettosa di ambiente e territorio. Una narrazione surreale che ha ripetuto uno schema già noto e che è stata già smontata dettagliatamente da chi ne contrasta il completamento.
All'evento mediatico che serviva esclusivamente a fare propaganda all'avvio dei cantieri (non c'è una data), c’era anche il delegato WWF Lombardia nonché geologo Gianni Del Pero che ha dichiarato alle telecamere del TGR:
"ci siamo proposti come associazioni ambientaliste per un controllo, un presidio territoriale che consenta di realizzare l'opera con il miglior impatto possibile sul consumo di suolo e i rischi sanitari legati alla diossina" generando perplessità e molte critiche da parte dei gruppi ambientalisti delle aree dove è previsto il passaggio dell’autostrada, da sempre oppositori dell’infrastruttura e ancora impegnati nel contrasto al suo completamento.
Già nella parte iniziale della dichiarazione resa al TGR c'è una grave scorrettezza e cioè il lasciare intendere di rappresentare più associazioni e gruppi ambientalisti, fatto che non corrisponde alla realtà dal momento che non c'era e non c'è alcun mandato da parte di quei soggetti che lavorano, da tempo, anche in rapporto con le istituzioni, su tutte le criticità della B2 (bonifica inclusa), della C e della D breve.
Come tutti coloro che sui social hanno commentato, non intendiamo sottostimare o fingere di non vedere quel che è successo.
La partecipazione del delegato del WWF allo "show" medese appare poco opportuna e sembra avere come obiettivo quello di accreditarsi presso le istituzioni, APL e CAL, come "
rappresentante responsabile e competente" di tutte le voci ambientaliste del territorio, a loro insaputa.
Il crescere delle critiche ricevute, ha portato il rappresentante del WWF Lombardia a precisare in una risposta ad un secondo post del blog BrianzaCentrale che
"nel 2023 Pedemontana ha invitato il WWF a dire la sua ed ha espresso disponibilità che suoi rappresentanti seguano i lavori di bonifica e si confrontino nella fase finale della progettazione esecutiva".L'evento di Meda è stata dunque un'occasione propedeutica a proporsi e ad accettare un ruolo in quelle che saranno le attività della Bonifica sulle aree contaminate dalla diossina TCDD.
Una proposta che la soc. APL, a mezzo stampa (Il Giornale di Seregno 17/10/2023), aveva indirizzato poco tempo fa proprio ai gruppi ambientalisti, che stanno contrastando il completamento dell'infrastruttura.
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Da "Il Giornale di Seregno" del 17/10/2023
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Una proposta pericolosa su cui si rischia di finire imbavagliati e con poche o nulle possibilità d'interazione. Proprio per questo, i gruppi cui era indirizzata, non hanno dato seguito alla sollecitazione di APL.
Del resto c'era già un precedente quando lo stesso geologo del Pero era stato incaricato dai sindaci della tratta B2 di seguire per loro la stesura del Progetto Operativo di Bonifica, poi divenuto Piano Operativo di Bonifica.
Fu proprio in quella fase dove le poche richieste avanzate dai Comuni non vennero accettate da APL e dove, per l'ambiguità tra ruolo professionale e ruolo di sedicente portavoce degli ambientalisti, registrammo le maggiori difficoltà ad entrare in possesso delle documentazioni ufficiali, tanto da dover ricorrere ad accessi agli atti tramite alcuni Consiglieri Regionali.
Memori di questo, gli ambientalisti e le liste civiche locali che intendono seguire e controllare le fasi della Bonifica, stanno definendo una strategia che è stata recentemente esplicitata in un incontro con i sindaci e ARPA Lombardia chiedendo loro momenti collegiali includenti di informazione e confronto. Presto ne scriveremo.
Un' impostazione ben differente dalla scelta, attuata in totale isolamento dal WWF Lombardia o meglio, da chi lo rappresenta che con un agire spregiudicato, ha pensato bene di scavalcare tutti, proponendosi come unico referente per il ruolo e l'attività sulla bonifica.
Un agire che non si può condividere perchè arrogante, sgradevole, pericoloso e solo funzionale agli obiettivi di APL, oltretutto in posizione di debolezza poichè non supportato dall'adesione e dalla delega di rappresentanza dei gruppi ambientalisti, dei comitati e delle liste civiche che si stanno occupando della partita Pedemontana.
I gruppi ambientalisti e le liste civiche della tratta B2 di Pedemontana:
- Sinistra e Ambiente - Impulsi di Meda
- Legambiente circolo "Laura Conti" Seveso
- Seveso Futura
- Passione Civica per Cesano
- Altra Bovisio
- Comitato Ambiente Bovisio
Rassegna stampa