lunedì 28 novembre 2016

Passeggiando in autunno tra i fontanili della Fontana del Guercio e Cascina Sant'Ambrogio

Domenica 4/12/2016 il Comitato per il Parco Regionale della Brughiera in collaborazione con il Parco Brughiera Briantea e con l' Associazione Amici della corsa di Carugo organizza una visita storico-naturalistica nella Riserva Naturale della Fontana del Guercio.

Accompagnati da “appassionati” del luogo e dalle Guardie Ecologiche Volontarie del PLIS Brughiera Briantea, verranno percorsi i sentieri fra boschi silenziosi e massi erratici nella Riserva Naturale della Fontana del Guercio fino a raggiungere il fontanile più importante: la Testa del Nan.

Si arriverà quindi alla Cascina Sant'Ambrogio dove alle ore 11,30 si svolgerà l'inaugurazione della nuova bachecha all'ingresso della corte della cascina, e dove si potrà partecipare al programma di festa della giornata (leggi qui).

Ritrovo:
ore 8.45 a Carugo (CO) al parcheggio delle scuole di Via XXV Aprile
Percorso su sentieri segnalati di circa 5 km (durata 2 ore e mezza)
Scarpe idonee per escursionismo.

Cascina Sant'Ambrogio a Carugo: lassù... in cascina fra arte, ambiente e cultura


Idea regalo natalizia dal WWF Lecco


Oltre 5 milioni di persone in tutto il mondo, con il loro aiuto, permettono al WWF di portare avanti le sue sfide: più di 1300 progetti, dall’Italia all’Artico, dall’Africa alla Cina. Ma le minacce continuano, da ogni fronte: la deforestazione, il bracconaggio e il commercio illegale di specie vegetali e animali, i cambiamenti climatici. E’ fondamentale il contributo di ogni persona per difendere la Vita del nostro Pianeta, per salvare migliaia di specie animali e vegetali che rischiamo di perdere per sempre.

Per questo motivo, per consolidare l’azione del WWF nel mondo e consolidarne la presenza sul nostro territorio, l’Associazione WWF Lecco propone un’idea regalo natalizia originale, lanciando l’operazione “Regala il WWF - Un regalo per chi ami e per il mondo”. L’appuntamento con i lecchesi è per il prossimo 3 e 4 dicembre presso la Libreria Cattaneo a Lecco, in via Roma, dove l’Associazione sarà presente con un corner per raccogliere le iscrizioni. Sarà possibile diventare Socio WWF oppure, per chi già lo fosse, regalare l’iscrizione a una persona cara.

Oltre a potere ritirare immediatamente la tessera di Socio WWF, da mettere magari sotto l’albero, e che permette tra l’altro di entrare gratuitamente in tutte le Oasi WWF in Italia, per quanti si iscriveranno nel prossimo weekend presso il corner Cattaneo di via Roma, WWF Lecco riserva un dolcissimo omaggio offerto da ICAM, da tanti anni partner WWF in queste iniziative natalizie. Si tratta di una elegante scatola di cioccolati assortiti da degustazione del prestigioso marchio Vanini, dagli accattivanti profumi e straordinari sapori. I nuovi Soci potranno quindi ritirare la tessera e il “dolce omaggio”, ma non solo. Sempre in omaggio con l’iscrizione sarà consegnato il calendario illustrato da parete realizzato per il WWF da Reale Mutua Assicurazioni, una copia dell’ultimo numero della rivista Panda (o Panda Junior per i ragazzi fino a 14 anni) e altri simpatici gadgets offerti da WWF Lecco.

“Ma il più bel regalo” -commenta il Presidente WWF Lecco, Lello Bonelli- “sarà la consapevolezza di avere fatto qualcosa di concreto per se stessi e per l’ambiente, per la natura che ci circonda, per sostenere l’impegno quotidiano di tanti volontari WWF che in tutto il mondo, in Italia e anche nel nostro territorio si battono ogni giorno per Costruire un mondo in cui l'uomo possa vivere in armonia con la natura”.

La promozione è valida fino ad esaurimento dei materiali omaggio. Per chi volesse, dal sito WWF Lecco è possibile prenotare e pagare comodamente l’iscrizione, ricevendo una mail con allegato un coupon nominativo. Sarà a quel punto sufficiente recarsi il prossimo weekend al corner WWF presso la Libreria Cattaneo per ritirare tutto il materiale riservato al nuovo Socio.

mercoledì 16 novembre 2016

Monza contro le mafie ricorda Lea Garofalo


Il curioso della Brianza

Saggi, articoli, spigolature tra le pieghe della storia
di Domenico Flavio Ronzoni
Bellavite Editore, Pagine 248, Euro 15

Storie e microstorie di Brianza, personaggi e alberi, il Lambro con le sue acque e i suoi campari, frati “zocolanti” ed esperimenti sui “formenti”, ville e villeggianti, preti alpinisti e un brianzolo che rimane invischiato, in Sudan, nella prima jihad dell’era moderna.

Presentazioni

Mercoledì 23 novembre BRIOSCO
Sala Comunale, Via Pasino Brioschi ore 21

Giovedì 24 novembre SEREGNO
Collegio Ballerini, Via Verdi 77 ore 21

Mercoledì 14 dicembre BARZANÒ
Open University – Liceo Linguistico “G.Parini”
Via Garibaldi 20/A ore 16.15

Mercoledì 21 dicembre CARATE BRIANZA
Presso UniTre, Piazza Cesare Battisti 2 ore 17

lunedì 14 novembre 2016

Le questioni irrisolte della metrotramvia Milano Seregno


Interpellanza di Mario Nava, Consigliere comunale per il MoVimento 5 Stelle

Al Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco e agli Assessori del Comune di Seregno

Premesso che:
  • Le precedenti amministrazioni che hanno guidato la città nell’ultimo decennio hanno approvato il progetto per la realizzazione della Metrotranvia il cui costo preventivato ammonta a circa 232 milioni di Euro.
  • A distanza di oltre 6 anni dalla delibera di approvazione sarebbero state inserite e in fase di approvazione alcune varianti.
  • Che il progetto esecutivo e’ in fase di valutazione per l’approvazione.
Tutto ciò premesso si chiede:
  1. Questa amministrazione è a conoscenza del fatto che alcune di queste richieste, presentate da altro comune, avranno fondamentali risvolti economici? Quali richieste sono state presentate al Comune di Seregno dai cittadini? Quali sono state presentate dal Comune di Seregno agli enti preposti? Quali quelle non presentate con quali motivazioni? Quali sono state accolte? Quali quelle, invece, respinte e con quali motivazioni?
  2. E’ stata fatta una proposta tecnico/economica dal Comune di Milano che prevede l’utilizzo di 8 tram bidirezionali (anzichè 18) e di ridotta capacità (26 m invece di 35 m) e che questo comporterebbe lo stravolgimento dei parametri trasportistici ed economici dell’opera che hanno contribuito al parere favorevole positivo ministeriale in sede di conferenza dei servizi. Che posizione intende assumere l’Amministrazione di Seregno su questo punto? Inoltre visto che il progetto definitivo è stato approvato, con varie e precise prescrizioni, che devono essere rispettate, a tal proposito chiediamo:
  3. La prescrizione n. 15 dell’allegato 1 alla delibera del CIPE del 2008 recita: “La rimozione/abbattimento di alberature lungo il percorso dovrà essere compensata con la piantumazione di un numero di essenze arboree autoctone almeno doppio di quelle estirpate, da porre a dimora anche nelle aree limitrofe al percorso tranviario.” Ha provveduto, questa Amministrazione, ad indicare, in seguito di specifica richiesta, i luoghi dove provvedere alla piantumazione e il numero, quali sono i luoghi e quante sono le essenze arboree?
  4. La prescrizione n. 26 dell’allegato 1 alla delibera del CIPE del 2008 recita: “Dovranno essere stabiliti, in apposite convenzioni, gli oneri di manutenzione degli impianti e della sede stradale e i soggetti a carico dei quali saranno posti tali oneri.” A quanto ammontano questi oneri e quali sono i soggetti?
  5. La prescrizione n. 57 dell’allegato 1 alla delibera del CIPE del 2008 recita: “In corrispondenza del terminale di Seregno FS, dovrà essere valutata la realizzazione di un sottopasso per la migliore connessione della metrotranvia con la stazione ferroviaria e con l'autostazione.” A quanto ammonta il costo di questa opera e chi se ne assumera’ l’onere?
  6. La prescrizione n. 60 dell’allegato 1 alla delibera del CIPE del 2008 recita: “Dovranno essere definite e adottate, in accordo con gli Enti locali interessati, adeguate opere di mitigazione e compensazione ambientale per l'area, in parte destinata a Parco locale di interesse sovraccomunale della Brianza Centrale, in cui è inserito il deposito per il ricovero e la manutenzione dei mezzi. Gli interventi sono da coo rdinarsi con quelli connessi alla realizzazione del sistema viabile pedemontano.” Quali sono gli interventi che verranno realizzati?
  7. L’appaltatore emetterà un’unica revisione del progetto esecutivo, risolutiva di tutte le non conformita’ e delle eventuali richieste del RUP, che sarà sottoposta alla approvazione dei Soggetti preposti per legge e al benestare / approvazione ad altri soggetti previsti. Quali sono questi soggetti? Il Comune di Seregno ne fa parte? Questa Amministrazione intende partecipare, a che titolo e con che poteri?
  8. Dal momento che l’aggiudicazione dell’appalto risale al 2013 e l’inizio dei lavori è previsto, se il progetto esecutivo sarà approvato, nel 2017, l’impresa potrà chiedere la revisione dei prezzi. In questo caso gli ulteriori costi verranno ripartiti tra i vari partecipanti, tra i quali appunto il Comune di Seregno. Tale quota, già da oggi, rappresenta un debito occulto fuori bilancio che sarebbe doveroso prevedere o quantomeno annotare come evenienza. Come intende operare questa Amministrazione?
In attesa di risposta scritta, porgo distinti saluti.

Mario Nava, Consigliere comunale per il MoVimento 5 Stelle

sabato 12 novembre 2016

Un parco per Piero Ronzoni


La Brughiera è in lutto. Ci ha lasciato Piero Ronzoni.
di Gianni Del Pero

Un amante appassionato della natura, del suo territorio, della sua Brughiera. Di cui aveva la fortuna di viverci "dentro", e della Brughiera di Cabiate aveva voluto fare un museo vivente, accessibile e fruibile. Tutelato e valorizzato. Dopo gli ottant'anni lo ritrovo ancora a fare manutenzione forestale nei suoi boschi, del Bosco del Crocefisso, del "Boscaccio". Con quel suo fare critico, ma sempre portare a "fare". Lui artefice e realizzatore del percorso pedonale protetto di Cabiate che, già dal 1983 accompagnava il riconoscimento dell'area di rilevanza ambientale D10, il nostro, il suo, Parco della Brughiera! Con le splendide passerelle coperte, prima ancora che fossero autorizzate, lui le aveva fatte!

Con Giorgio Achermann fonda la costola di Cabiate del Gruppo Naturalistico, con tanti "giovani" amici infonde la passione per la Brughiera. Da novelli carbonari a casa sua con Michele, Nuccio, Maurizio, e poi Eugenio, Marino, Giuseppe ci fa costruire il sogno del Parco, il nostro Parco, il suo Parco.

Ed è presente alla mostra itinerante del 1983, al convegno di Cantù del 1991, alla prime riunioni del Comitato per il Parco della Brughiera. Ma ha sempre lavorato, concretamente, per "costruire" il Parco:  Ed è stato presente finchè le forze lo hanno sostenuto, e forse anche un po' dopo.

Grazie Piero. Ciao Piero.

Propongo al Comune di Cabiate di intitolare alla sua memoria i giardini di Villa Padulli, che dovrebbero essere ristrutturati con il contributo di un finanziamento "conquistato" anche dagli amanti della Brughiera e di Cabiate, come lo era lui.

Salviamo il territorio e creiamo un grande polmone verde tra i comuni di Carate Brianza, Seregno, Giussano e Verano Brianza

di Galliani Marzio 
segretario Adiconsum Brianza Lecco

Adiconsum Brianza lancia il progetto salviamo il territorio e salvaguardiamo i presidi occupazionali, sempre più abbiamo bisogno che il territorio brianzolo venga preservato e non consumato, tutti lo dicono e nessuno lo fa, anzi.. Ed è proprio la politica che deve prendere una posizione precisa, netta, inconfutabile. Ed allora voi Sindaci di questi territori, lei Presidente della Provincia, lei Presidente della Regione, che più volte avete decantato il non consumo del suolo; non aspettiamo ancora, agiamo, è urgente. “Stoppiamo i pgt con edificazioni inutili e speculative solo per alcuni”, che ognuno torni a fare il suo mestiere con deontologia, impegno, sobrietà e che ci si rimetta al servizio del bene comune; non tentenniamo altrimenti ancora una volta dovremmo dire: “la dove c’ era l’ erba ora non c’è!”. Bisogna costruire subito il progetto che da tempo affermiamo.

Il POLMONE VERDE di oltre 1 milione di metri quadrati, un progetto a salvaguardia del territorio (lungo la statale 36, Valassina). Ogni giorno spuntano strade, centri commerciali, centri servizi; questa politica miope e tante volte collusa sta trasformando la fisionomia dell’ area brianzola deturpandola per sempre. Chi non capisce o non vuol capire queste cose non ha territorialità e non ha a cuore la Brianza. La Brianza non deve più essere aggredita e disponibile all’ aggressione. I nostri comuni diventano velocemente un unico agglomerato urbano con tutti i problemi delle grandi città, più altri del tutto nuovi, mentre intorno il degrado dell’ ambiente prosegue senza tregua. Si raddoppia il numero degli abitanti nei comuni con quello che ne comporta, soprattutto sulla vivibilità e nei servizi sociali. Bisogna quindi fermarsi, riflettere e domandarci come andare avanti o con chi possiamo condividere la necessaria speranza per continuare a reggere l’ ordinario lavoro del vivere.

Spetta tutti noi lasciare un posto migliore per vivere ai nostri figli come hanno tentato di farlo i nostri padri uscendo da una sanguinosa guerra. Aspettiamo di vedervi e soprattutto che agiate e risposte... immediate.

venerdì 11 novembre 2016

Camminata nel Parco del Lura

 
Domenica 13 novembre, con partenza fissata per le 9.15 presso la chiesa di S. Anna ad Albiolo, si terrà la prima passeggiata autunnale organizzata dal Parco Sorgenti del Torrente Lura.

La camminata prevederà un giro ad anello attraverso i territori più a nord del Parco. Sarà l'occasione per ammirare le bellezze naturali  ed i colori tipici di questa splendida stagione. Il percorso è semplice ed agevole.

Info alla mail info@parcosorgentilura.it
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giovedì 10 novembre 2016

Quale sarà la "Sorte" di Pedemontana?


di Dario Balotta, responsabile trasporti Legambiente Lombardia

Ogni occasione è buona per l’Assessore ai trasporti lombardo Alessandro Sorte, anche una gita a Bruxelles, per battere cassa in favore di Pedemontana rimasta a corto di risorse.

Il mercato finanziario non ne vuole sapere di un progetto che non potrà mai  ripagarsi con i pedaggi. Lo confermano i deludenti dati di traffico dopo l’apertura dei primi tre monconi di 25 km di rete (tratta A Cassano Magnago-Lentate e parzialmente le tangenziali di Como e Varese). Non solo, ma Pedemontana ha già avuto il massimo dalle casse pubbliche: un contributo in iniziale di 1,2 miliardi di euro (già spesi) su 4,2 di costi complessivi e una defiscalizzazione di 350 milioni di euro.

Va ricordato che le eventuali risorse del piano investimenti Junker cui fa riferimento Sorte non sono a fondo perduto ma sarebbero un prestito,  pertanto servirebbe un santo in paradiso che obblighi gli istituti di credito a finanziarlo. Non solo ma questo eventuale finanziamento  dovrebbe essere sempre garantito dal tanto vituperato Stato centrale.

Difficile prendere atto che Pedemontana è priva di speranze per il suo completamento per un assessore che cita Eupolis (Istituto di Ricerca di Regione Lombardia) per affermare la cosa più incredibile del mondo: “che il 65 per cento dei lombardi apprezza, e promuove, la nostra viabilita' (su ferro e su gomma)”. Sorte è come la strega davanti allo specchio nella favola di Biancaneve che chiede a se stessa chi è la più bella del reame.

mercoledì 9 novembre 2016

La Brianza che vuoi tu sceglie Villa Padulli di Cabiate

Il maestoso carpino monumentale all'ingresso del Parco
1023 persone hanno spinto al primo posto del sondaggio web Scegli la Brianza che vuoi tu il progetto per il recupero del Parco Monumentale di Villa Padulli di Cabiate.

Al secondo posto, con 527 voti, si è classificato il progetto per il potenziamento dell'Auditorium di Seregno.

Il progetto riguardante il restauro conservativo degli affreschi della “Stanza del Castello” di Palazzo Borromeo Arese di Cesano Maderno si è classificato invece al terzo posto con 460 voti.

Ai progetti vincitori saranno consegnati i contributi nelle forme previste dalla normativa Art Bonus, messi in palio da Retipiù, e quindi € 60.000 al vincitore, € 30.000 al secondo e € 10.000 al terzo classificato.

Descrizione dei progetti

Villa Padulli e il suo Parco Monumentale.
Manutenzione e restauro delle aree perimetrali e del Parco di Villa Padulli.

Il complesso di Villa Padulli comprende oltre alla Villa padronale edificata nella prima metà dell’Ottocento, una fattoria scuderia e il parco botanico, con alberi di gran pregio quali carpini, querce , cedri, faggi e tassi. La struttura della villa è quella tipica della residenza di campagna, con i soffitti interni affrescati e i pavimenti realizzati a mosaico. Il parco si estende per 20.000 mq su una superficie a piani sovrapposti, con la Villa in sommità di una collina. L’impalcatura del giardino ricalca i canoni del giardino inglese.A oggi Parco e villa sono chiusi al pubblico e in stato di abbandono: il recupero del complesso vuole iniziare dal parco, restituendolo alla cittadinanza con un intervento conservativo e rispettoso dell’architettura originaria.

Auditorium Seregno - Potenziamento della struttura con inserimento di dotazioni tecnologiche atte a migliorarne la fruibilità.

L’Auditorium nasce con una vocazione culturale finalizzata a consolidare e rafforzare una realtà già presente sul territorio, e che si estrinseca in numerose attività di carattere storico culturale: Concorso Pianistico Internazionale “Ettore Pozzoli”, Concorso pianistico per giovani musicisti “Il Pozzolino”, sede del lascito “Luca Crippa” – circa 3000 opere di arte contemporanea; Concerti, eventi musicali e culturali, convegni.

L’intervento previsto riguarda l’inserimento di tutte le dotazioni tecnologiche piu’ moderne finalizzate a un uso poliedrico della sala: internet point, free wi fi, diffusione eventi in streaming su sito dedicato, oppure dispositivi di filodiffusione, registrazione, mixer, luci e suoni.

Palazzo Borromeo Arese - Restauro conservativo degli affreschi della “Stanza del Castello”.

Palazzo Borromeo Arese, inserito nel suo parco, è uno degli esempi meglio conservati di architettura aristocratica lombarda del ‘600. La stanza del Castello, attigua alla “Stanza della Giustizia”, prende il nome da uno dei quattro grandi dipinti con cornici di varie forme che decorano il centro delle pareti, databili intorno al 1660.

Un primo intervento di restauro è stato effettuato dieci anni fa, tuttavia le opere necessitano di ulteriori cospicui interventi per poter tramandare questo tesoro di arte e storia: una volta restaurata, la sala potrà tornare nel giro delle visite guidate diventando fruibile per cittadini e estimatori del patrimonio culturale.

L’intervento, preceduto da una accurata fase conoscitiva anche di tipo strumentale, è costituito dalle attività di recupero concordate con la Soprintendenza alle Belle Arti, quali la rimozione dei depositi superficiale incoerenti, il consolidamento della superficie affrescata, degli stati preparatori e della pellicola pittorica, pulitura e stuccatura delle fessurazioni e risarcitura delle lacune mediante tecnica idonea a restituire l’unità cromatica.

Risultati definitivi

Totale votanti: 3.190

CABIATE: 1.023
SEREGNO: 527
CESANO MADERNO: 460
DESIO: 267
FIGINO SERENZA: 230
SOVICO: 219
LENTATE SUL SEVESO: 169
MUGGIO’: 148
LISSONE: 118
VAREDO: 29

venerdì 4 novembre 2016

Il ritorno della genziana nella Brughiera


di Silvia Baldo, Responsabile Oasi LIPU Cesano Maderno

Si è svolta con grande successo Venerdì 28 ottobre l’uscita didattica nella brughiera di via Cisnara a Limbiate nei pressi del laghetto del Marcellino, coinvolgendo circa 60 persone di cui 35 ragazzi e ragazze dell’istituto d’istruzione superiore “Luigi Castiglioni”.

All’evento hanno partecipato anche i rappresentanti dei Parchi coinvolti nel progetto.
Per il Parco delle Groane vi erano il presidente Roberto della Rovere, il direttore Mario Girelli e una decina di Guardie Ecologiche Volontarie mentre per il Parco Monte Barro era presente il vice presidente Renato Grillo.

I docenti dell’istituto “Castiglioni”, tra cui Lia Mantegazza e Filippa Puglisi referenti di progetto, insieme ai ricercatori, Roberta Ceriani del Centro Flora Autoctona della Regione Lombardia e Simon Pierce dell’Università degli Studi di Milano, hanno coordinato i ragazzi nelle diverse attività.

Come previsto, prima di iniziare la giornata, i ragazzi affiancati dalle GEV del Parco Groane hanno rimosso numerosi rifiuti abbandonati nell’area per poi proseguire nella preparazione delle zone di piantumazione mediante lo sfalcio del brugo e della molinia.


In totale sono stati realizzati 6 “nuclei” di ricolonizzazione ciascuno con 25 piantine di Gentiana pneumonanthe per un totale di 150 esemplari.
I nuovi "nuclei” serviranno da base di partenza per la ricolonizzazione dell'area da parte della pianta e verranno monitorati nei mesi successivi dai ricercatori.


L’evento rientra in una delle azioni previste nel “Progetto FraGenziane Fragmented Gentiana pneumonanthe populations, habitats and associated fauna in local ecological network” iniziato nel 2015 i cui capofila sono  il Parco Regionale del Monte Barro e il Centro Flora Autoctona della Regione Lombardia affiancati da Parco Regionale delle Groane, Consorzio Parco Brughiera Briantea, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università degli Studi di Pavia, Associazione LIPU onlus e Istituto di Istruzione Superiore Luigi Castiglioni oltre a degli Distretto Florovivaistico Alto-Lombardo WWF Lombardia.

Birdgarden fai da te all'oasi Lipu di Cesano Maderno


Giochiamo con il bosco all'Oasi Lipu di Cesano Maderno


I colori dell'autunno all'Oasi Lipu di Cesano Maderno

mercoledì 2 novembre 2016

I mercoledì de "La Martesana": trekking sul Lario occidentale


Mercoledì 9 novembre 2016 - ore 21 
Villa Ceriani di Crevenna d'Erba, via Foscolo 23 

I percorsi presenti lungo l'alto Lario
Relatore: Antonello Marieni
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martedì 1 novembre 2016

Monza. Se son rose fioriranno: 200 anni di storia della rosa per Villa Mirabellino


Se son rose fioriranno
200 anni di storia della rosa per Villa Mirabellino

4-14 novembre 2016
Saletta Reale della Stazione di Monza
Inaugurazione 4 Novembre ore 18.00
orari mostra: 10.00 12.00 / 15.30/ 19.00

in collaborazione con Museo di Storia Naturale di Milano

La mostra si colloca nel contesto delle iniziative volte a destinare Villa Mirabellino a osservatorio agro-naturalistico del Parco, sede di conservazione e consultazione della documentazione relativa alle passate realtà produttive del Parco, centro studi della conservazione e manutenzione del verde storico, del verde urbano, delle alberature di pregio e degli alberi monumentali, sede di corsi, indagini, studi dedicati a questi settori.


Nel corso dell'iniziativa verrà attivata una raccolta fondi per l'acquisto di uno scanner planetario da donare al Museo di Storia Naturale di Milano per la gestione elettronica dei reperti conservati.

Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza
Associazione Mazziniana Italiana onlus sezione di Monza e Brianza
Centro documentazione Residenze Reali Lombarde
Comitato La Villa Reale è anche mia
Comitato per il Parco A. Cederna


Info:
Associazione Amici dei Musei Monza - info@amicimuseimonza.it   
Comitato per il Parco A. Cederna -  http://www.parcomonza.org/mostra-villa-mirabellino.htm