martedì 30 marzo 2010

Con Equibici alla ricerca della Valtellina perduta

Lunedì 5 aprile 2010
Alla ricerca della Valtellina perduta
da Tirano a Sondrio, lungo l' Adda
Treno + Bici: (le bici viaggano gratis !)

Descrizione del percorso:

Se volete rivedere la Valtellina com' era 50 anni fa, col suo bel paesaggio di prati, vigne, borghi, filari e stradette di campagna, dovete percorrere la nuova ciclabile della valle. Una delizia per tutti, grandi e piccoli, da soli o in famiglia. Corre vicina all' Adda per circa 26 km, da Tirano a Sondrio. Segue strade a scarso traffico e, per lunghi tratti, un nastro d' asfalto riservato alle biciclette con punti sosta, belvedere e anche un ponte sul fiume. Del tutto pianeggiante consente soste ristoratrici nei ristoranti locali. Inoltre con il servizio Treno+Bici è possibile caricare la bicicletta a Monza, arrivare a Tirano e quindi pedalare in libertà. La pista prende avvio alla periferia di Tirano, presso la vecchia Cartiera. Da lì raggiunge l' Adda che segue prima in sponda destra, poi in sinistra, fino a Tresenda. Si godono scorci pittoreschi sulle montagne, sul terrazzo di Teglio, sulla campagna del fondovalle, lontano dalla trafficata statale. Il tratto fino a Boffetto (anche qui prima in sponda destra, poi in sinistra grazie al ponte di S. Giacomo) accompagna un fiume ancora giovane e tumultuoso, passa accanto a baite impreziosite da nicchie affrescate. L' ultimo tratto da Boffetto a Sondrio è frequentato dai cultori del jogging e non è raro incontrare cavalieri a margine della carreggiata. (Marcarini Albano - Corriere della Sera - 31 luglio 2007).

Programma
  • ore 7,00 (Puntualissimi): Ritrovo davanti alla biblioteca di Lissone, si va in bici alla stazione di Monza
  • ore 7,34: Partenza del treno da Monza per Tirano - Presentarsi con il biglietto ferroviario di andata e ritorno da Monza a Tirano (8.75 €+8,75 €) - La biglietteria della stazione di Monza NON è aperta nei giorni festivi
  • ore 10,07: Arrivo a Tirano - In bici lungo la ciclabile Tirano - Sondrio (26 Km pianeggianti lungo l'Adda)
  • ore 12.30: Pranzo al sacco
  • ore 14,30: Ritorno a Tirano sulla Pista ciclabile
  • ore 17,10: Partenza treno x Monza - Arrivo a Monza ore 19,26
Percorso andata + ritorno: 52 Km. circa

Informazioni:

Giovanni 335-76.15.639

Nella foto: Tirano (in primo piano il Santuario)

domenica 28 marzo 2010

Oasi e dintorni

"Oasi e dintorni: un approccio diverso al volontariato naturalistico"

Ciessevi in collaborazione con:
Oasi WWF Vanzago
Associazione Oracolo di Wilde
organizza un corso di formazione per volontari.

Obiettivi

Il corso vuole essere un’occasione di introduzione al volontariato in ambito naturalistico con un focus specifico sulle attività di cura e reintroduzione degli animali selvatici in natura.
Con un approccio meno tradizionale rispetto al passato, il corso vuole spingere ad una riflessione sui legami, le connessioni e le analogie tra i temi propri del volontariato in ambito naturalistico e quelli legati ad ambiti solo apparentemente lontani, dove la solidarietà si traduce allo stesso modo in forme di impegno quotidiano. Gli incontri sono mirati, grazie alla partecipazione delle organizzazioni attive sul territorio, allo sviluppo di una sensibilità sui temi naturalistici più ampia e matura, alla nascita di uno sguardo diverso sul senso del volontariato naturalistico. Il Bosco di Vanzago diventa così l’unica grande aula, dove si cercheranno le tracce nelle impronte di animali ma anche nelle testimonianze e nei racconti degli anziani, si osserveranno le forme degli animali per poi scoprire nuove forme di riconoscimento in un percorso al buio sotto la guida di non vedenti, dove si assisterà al processo di restituzione in natura degli animali e si ascolteranno storie di accoglienza tra le persone.
In questo modo gli elementi di contesto entro cui si colloca l’azione volontaria in ambito naturalistico assumono una dimensione nuova e aperta, creando un ambiente in cui può crescere e motivarsi una figura di volontario con una maggiore consapevolezza del suo ruolo e quindi in grado di percepire in misura amplificata le ricadute del suo impegno.

Contenuti

24 aprile 2010 - Lasciare il segno
Le tracce e i segni degli animali non solo come elemento di riconoscimento e distinzione, ma come testimonianza di una presenza sottile e discreta nell’Oasi, come involontarie testimonianze di fenomeni etologici complessi. I resti e i segnali di una presenza che cerca di eludere il nostro sguardo. Dopo un’introduzione su come cercare le tracce e soprattutto come muoversi in natura, si parlerà di impronte, nidi, uova, posatoi, denti, penne, piste e tutto ciò che ci rivela la presenza di animali.
In collaborazione con G.A.P.A.-Gruppo Autonomo Pensionati Attivi di Vanzago

8 maggio 2010 - Osservare le forme
(percorso notturno nell’Oasi )
Mentre avanza la sera, sfidiamo l’oscurità gettando le basi dell’osservazione ornitologica: come adottare un metodo per il riconoscimento delle specie in natura, selezionare e classificare, come acquisire un glossario corretto per identificare. Un percorso che parla di dimensioni, forme, colori e atteggiamenti per conoscere le specie e comprenderne il corretto approccio.
In collaborazione con l’UICI-Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Legnano

15 maggio 2010 - Restituire alla natura
La cura degli animali selvatici, finalizzata alla liberazione in natura degli esemplari, si fonda sull’acquisizione di alcuni concetti ed elementi di base come il rispetto dei cicli naturali, l’attenzione alle peculiarità dei soggetti trattati ed al mantenimento del benessere nelle inevitabili fasi di cattività. La reintroduzione in natura comporta inoltre la comprensione dei percorsi di vita futuri dell’animale rilasciato e degli elementi critici legati a fenomeni come le migrazioni o la nidificazione.
In collaborazione con l’associazione Aiutiamoli a Vivere di Vanzago

Per informazioni e iscrizioni
Ciessevi Area Formazione
Tel 0245475855 ore 9.00/13.00 – 14.00/17.00
Email formazione@ciessevi.org
Iscrizioni on line sul sito www.ciessevi.org
Accedi alla procedura di iscrizione on line

Per scaricare il programma clicca qui.

Foto: WWF Vanzago

venerdì 26 marzo 2010

La volpe di Seregno

Un recente video pubblicato su youtube ha confermato la presenza della volpe all'interno del Parco Brianza Centrale.

La notizia evidenzia quanto sia importante la creazione e la difesa di territori con caratteristiche naturali in quanto può favorire l'inserimento di specie faunistiche che pensavamo scomparse da un territorio altamente urbanizzato come quello di Seregno.

Purtroppo, nel video, la volpe viene ritrovata morta.
In questo caso informiamo che la procedura corretta è quella di segnalare il ritrovamento alla Polizia Provinciale che ha competenza sulla caccia e la gestione della fauna.

Nero Brovada



Che origine hanno i maleodoranti fanghi sversati nell'alveo del torrente Brovada (Calò di Besana)?
Perchè non sono stati ancora rimossi?

Leggi anche: Quella sostanza melmosa nell'alveo del torrente Brovada

mercoledì 24 marzo 2010

Quella sostanza melmosa nell'alveo del torrente Brovada

Una sostanza organica, melmosa, di colore nero e maleodorante è stata segnalata sull'alveo (ora in secca) del torrente Brovada a nord della Cascina Campaccio (Calò di Besana Brianza).
Dalla colorazione scura di una parte del greto del torrente, lungo il percorso per Rancate, è pensabile che, con le recenti piogge, il materiale segnalato sia sceso a valle.
Ricordiamo che già, nello scorso mese di gennaio, il torrente Brovada era stato oggetto di sversamenti organici causati dal cedimento di un collettore.

Leggi anche: Nero Brovada

Erba: un altro mondo è possibile

Shongoti Onlus
Commercio Equo e Solidale e Finanza Solidale

con il patrocinio del Comune di Erba

Un altro mondo è possibile


Sala comunale "Fernanda Isacchi"
Piazza Prina, 1
Erba (CO)

Tutti i giovedì del mese di maggio
alle ore 21.00




Programma:

  • 6 maggio 2010 - Andrea Baranes – Come risolvere la crisi depredando il Sud del Mondo
  • 13 maggio 2010 - Vittorio Rinaldi – La Fame non è nella Natura
  • 20 maggio 2010 - Roberto Mancini – Economia e Speranza
  • 27 maggio 2010 - Francesco Gesualdi – L’Altra Via
Contatti: Pierluigi Cogliati - thomas.sankara@davide.it

AVVISO DEL 19/05/2010:
Roberto Mancini, per gravi motivi familiari, è impossibilitato a partecipare all'incontro in programma il 20 maggio. Al sua posto interverrà Francesco Vignarca che svilupperà il tema "Il Caro Armato", una ricognizione sulla struttura delle Forze Armate e sulle spese militari (somme spesso non facili da tirare) e sugli sprechi che a volte sarebbe possibile e doveroso evitare.

I relatori:

Andrea Baranes, nato a Roma nel 1972, lavora come responsabile delle campagne su istituzioni finanziarie private per la Campagna per la Riforma della Banca Mondiale. Collabora con la Fondazione Culturale Responsabilità Etica, appartenente al gruppo Banca Etica, per ricerche e studi sui temi della finanza e dell’economia e dirige il sito di informazione “Osservatorio sulla Finanza” promosso dagli organismi sopra citati, dalla rivista Valori e da Mani Tese. E’ stato segretario della campagna italiana sul Wto “Questo mondo non è in vendita” fino alla Conferenza di Cancun del 2003. E’ autore di diverse pubblicazioni relative ai temi della finanza e del commercio internazionali. Collabora con diverse riviste specializzate nel settore economico e della sostenibilità, quali “Valori” e “Altreconomia”. E’ attualmente membro del Comitato Etico di Etica Sgr, società di gestione del risparmio del gruppo Banca Etica.

Vittorio Rinaldi, nato a Bergamo nel 1962, si è laureato presso l’Università degli studi di Verona, ha frequentato un corso di specializzazione in Antropologia dello sviluppo e ha ottenuto il dottorato di ricerca in Antropologia presso l’Università di Milano Bicocca. Dal 1985 al 2005 ha coordinato progetti di cooperazione internazionale in Nicaragua, Filippine, Somalia, Vietnam e Brasile. Ha insegnato antropologia nelle università di Verona, Milano Bicocca ed ora a Firenze dove Svolge attività di ricerca universitaria nel campo dell’antropologia dello sviluppo. Coordinatore della campagna “Diritto al cibo” promossa da CTM Altromercato, AIAB e Lega Ambiente. Esercita, inoltre, attività di consulenza e formazione per amministrazioni pubbliche, istituti scolastici e organizzazioni di terzo settore, tra i principali CNEL, CTM altromercato, Pindorama e Caritas. E’ membro del Consiglio d’Amministrazione del Consorzio C.t.m. Altromercato, la più importante centrale italiana di importazioni di prodotti del commercio equo e solidale.

Roberto Mancini, nato a Macerata nel 1958, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Macerata, dove è anche Presidente del Corso di Laurea in Filosofia e Vice Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia. Collabora con le riviste Servitium, Ermeneutica Letteraria e Altreconomia; tra il settembre 2008 e l’agosto 2009 ha collaborato con il quotidiano Avvenire. Dirige le collane Orizzonte Filosofico e la collana Tessiture di laicità presso la Cittadella editrice di Assisi. E’ membro del Comitato scientifico delle Scuole di Pace della Provincia di Lucca e del Comune di Senigallia. Collabora da anni con il “Centro Volontari per il Mondo” di Ancona e con il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza. Nel novembre 2009 ha ricevuto il premio “Zamenhof – Voci della pace” dall’Associazione Italiana per l’Esperanto e dalla Regione Marche. Oltre a circa 250 articoli di etica, antropologia filosofica, teoria della verità e filosofia della religione, ha pubblicato circa 20 volumi. Il suo ultimo lavoro è “Idee eretiche" -Percorsi verso un'economia delle relazioni, della cura e dal bene comune, Edizioni Altreconomia, 2010”.

Francesco Gesualdi, nato a Foggia nel 1949, è stato allievo di Don Milani alla Scuola di Barbiana. Coordina le attività del Centro Nuovo Modello di Sviluppo di Vecchiano (PI), un centro di documentazione che focalizza la propria attività sui problemi connessi ai rapporti disuguali tra il nord e il sud del mondo. Ha pubblicato vari libri e articoli riguardanti le negazioni dei diritti umani, lo sfruttamento del lavoro minorile, il potere delle multinazionali, la crisi dell'occupazione, l'impoverimento a livello globale, il problema energetico, il debito del Terzo Mondo, l'inquinamento e la distruzione dell'ecosistema. Promuove l'uso di strumenti come il consumo critico, il commercio alternativo, la finanza solidale, le reti locali, la banca del tempo, lo sviluppo sostenibile, cercando in questo modo di favorire un cambiamento degli stili di vita, della produzione e dell'economia. Collabora con la rivista Altreconomia e ha fondato insieme ad Alex Zanotelli la rete Lilliput.

martedì 23 marzo 2010

Al lavoro con gli "Amici della Natura"

Sabato 20 marzo 2010 gli Amici della natura di Triuggio, nell'ambito del Contratto di fiume, hanno pulito un tratto del fiume Lambro tra Agliate e Verano e si sono presi cura degli alberelli recentemente piantumati.

Campagna salvataggio anfibi Nesso-Lezzeno

Il rospo comune (Bufo bufo), ai primi tepori primaverili si sposta verso gli specchi d’acqua per la riproduzione.

In tale occasione è in grado di compiere migrazioni di massa (durante il crepuscolo e le ore notturne) anche di alcuni chilometri.

Se lungo il tragitto deve attraversare una strada, si può verificare una moria di animali schiacciati dalle automobili.

In seguito ai primi spostamenti del rospo comune verso il lago, i volontari della campagna salvataggio anfibi si sono attivati per la sorveglianza ed il monitoraggio del tratto di strada fra Nesso e Lezzeno (CO).

Chi volesse collaborare può prendere contatto, in base alle proprie disponibilità, con i seguenti referenti:
  • Lunedì: volontari del WWF Groane (per info Mirco: mircap@tele2.it)
  • Martedì: Maristella con gli alunni del Liceo Scientifico di Saronno (per info Maristella: 347.2319818)
  • Mercoledì: Gruppo Ambiente di Como (per info Debhora e Giancarla: 333.1412799)
  • Giovedì e Domenica: ENPA Como (per info Marco: marco.marelli@poste.it)
  • Venerdì e Sabato: LAC (per info Simone: simone@abolizionecaccia.it)
Foto: Gev Triangolo Lariano

lunedì 22 marzo 2010

Il giorno delle rane

Ogni anno all’inizio delle primavera migliaia di rane rosse (Rana temporaria) si accoppiano in un piccolo stagno negli Appennini dell’Italia del Nord, a circa 1500 metri sul livello del mare.

Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli ci regalano, con le loro magnifiche fotografie, uno sguardo da vicino ad uno dei più spettacolari eventi riproduttivi tra i vertebrati (clicca qui).

Fonte: Anura.it

domenica 21 marzo 2010

Acqua pubblica: ci metto la firma!

Gli organizzatori della manifestazione nazionale contro la privatizzazione dell'acqua, di sabato 20 marzo scorso a Roma, hanno espresso grande soddisfazione per la partecipazione di oltre 100.000 persone.

Dalla metà di aprile sarà avviata la raccolta firme per il Referendum nazionale contro la privatizzazione dell'acqua.

Foto di Roberto Fumagalli
Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'Acqua

La notte degli allocchi e delle civette


vi invitano a
LA NOTTE DEGLI ALLOCCHI
& DELLE CIVETTE

ascolto al canto dei rapaci notturni
escursione notturna su sentieri e strade di campagna


SABATO 17 APRILE 2010 – ORE 21
ritrovo c/o Centro Anziani di Via Lambro - SOVICO MB

Si raccomandano pila + calzature ed abbigliamento adeguati

info: Tiziano Galimberti 333.4570013 - Checco Ornaghi 328.6765979

sabato 20 marzo 2010

Il consumo di suolo in Brianza Centrale

Pubblichiamo di seguito alcune slide che il prof. Paolo Pileri ha presentato venerdì 19 marzo 2010, durante la conferenza tenutasi a Macherio.

Le immagini contenenti i dati possono essere ingrandite cliccando sopra.

Per visualizzare/scaricare il documento completo in formato pdf cliccare qui.

L' Associazione Torrette Dosso Bini Boscone ed il Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale ringraziano il Prof. Paolo Pileri per la disponibilità dimostarta.

Un Referendum contro la privatizzazione dell’acqua in Italia

Il giorno 22 marzo si celebra, come ogni anno, la Giornata Mondiale dell'Acqua.

Ma in Italia c’è ben poco da festeggiare. Infatti con un Decreto (noto come Decreto Ronchi) votato dal Parlamento lo scorso 19 novembre 2009, l’acqua è stata definita un servizio pubblico di rilevanza economica, cioè una merce. Lo stesso Decreto impone a tutti i comuni di mettere sul mercato, entro il 31 dicembre del 2011, la gestione dei loro acquedotti! In tal modo l’acqua di tutta la penisola finirà nelle mani delle 2 o 3 multinazionali, le stesse che già hanno messo le mani sugli acquedotti di mezzo Mondo! E gli effetti delle privatizzazioni sono noti a tutti: aumento delle bollette, a fronte di pochi – o addirittura nessuno – investimenti sulle reti e sui depuratori.

La privatizzazione serve quindi alle multinazionali per fare affari a danno delle tasche dei cittadini!

In Lombardia l’applicazione del Decreto Ronchi avrebbe un effetto devastante.

A Milano, dove il Consiglio comunale aveva deciso di affidare, fino al 2026, la gestione dell’acquedotto ad una società totalmente pubblica (Metropolitana Milanese - MM), controllata dallo stesso Comune, il Decreto Ronchi imporrebbe di mettere a gara la gestione entro la fine del 2011 o di svendere parte di MM ad un socio privato.

Stessa sorte toccherebbe ai comuni delle province di Milano e di Monza-Brianza: le rispettive aziende, oggi totalmente pubbliche (Amiacque e Brianzacque), dovrebbero svendere almeno il 40% delle loro azioni ai privati.

Il resto della Lombardia sarebbe messo anche peggio: nelle province di Como, Lecco, Varese, Pavia, Cremona, Sondrio, scatterebbe l’obbligo di mettere a gara la gestione dei servizi idrici, che verrebbero di fatto consegnati ai privati!

Contro il Decreto Ronchi si avvierà nelle prossime settimane una raccolta firme per un Referendum abrogativo delle norme che obbligano a privatizzare l’acqua (www.acquabenecomune.org) . L’obiettivo è quello di raccogliere 700 mila firme, di cui almeno 90 mila nella sola Lombardia. Se il Referendum passasse, in Italia l’acqua potrebbe essere gestita solo da enti pubblici, come già avviene in Belgio, in Svizzera e in parte della Germania.
Oggi, 20 marzo 2010, a Roma sfileranno decine di migliaia di persone alla Manifestazione nazionale per l’acqua pubblica.

I cittadini italiani sono stufi delle privatizzazioni dei servizi pubblici. L’acqua è un bene vitale che non può essere consegnato alle logiche del mercato, ma deve rimanere in mani totalmente pubbliche.

Buona Giornata dell’acqua (pubblica) a tutte e tutti.
Roberto Fumagalli - Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua

venerdì 19 marzo 2010

Le giravolte di Mariani: "Abitazioni ed edifici produttivi all'interno del Parco Brianza Centrale"

Il sindaco uscente di Seregno Giacinto Mariani, durante uno dei faccia a faccia tra i candidati sindaco organizzati dal settimanale "Il Cittadino", ha "puntato il dito contro la frammentazione del Plis Brianza Centrale, affermando il bisogno di una sua riperimetrazione, a vantaggio di abitazioni ed edifici produttivi al suo interno"(1).

Solo lo scorso 13 febbario aveva dichiarato : "Spazi per un'ulteriore espansione urbanistica non ce ne sono stante che il Plis resterà malgrado le grida di allarme levatesi" (2).

Ricordiamo qui, a Mariani, che all'inizio del 2001 il Comune di Seregno istituiva il "Parco locale di interesse sovracomunale Brianza Centrale" con le seguenti motivazioni: "definire una salvaguardia attiva del territorio inedificato... impedire processi di saldatura con i comuni contermini… contribuire ad una politica più generale di salvaguardia di spazi verdi alla grande scala in un luogo strategico di incontro, al centro di un sistema che comprende alcuni grandi parchi di interesse regionale (Groane, Alta Valle del Lambro, Brughiera Briantea)" (3).

Il palese e repentino cambio di opinione, forse causato da un richiamo all'ordine del suo vice (leggi qui), merita la riformulzione delle seguenti domande che a suo tempo abbiamo posto:
  • Quali aree del Plis si intendono riperimetrare?
  • A vantaggio di chi?

Note:
(1) Il Cittadino, 13 marzo 2010
(2) Il Cittadino, 13 febbraio 2010
(3) Verbale C.C. di Seregno, n. 31 del 30.01.2001


Vallategna Day: successo della "Festa di protesta" per salvare la cascata decantata da Stendhal

Soddisfatti gli organizzatori del Vallategna Day, che ringraziano tutti coloro che hanno partecipato alla "Festa di protesta" in difesa della cascata decantata da Stendhal.

Molti i giovani presenti non solo per il concerto ma anche per informarsi e sostenere con la loro firma l'iniziativa.

Inoltre all'interrogazione parlamentare presentata da Ermete Realacci e Chiara Braga del PD, per chiedere lumi sulla vicenda, si è aggiunta anche quella dei deputati Erica Rivolta e Nicola Molteni della Lega Nord.

La lista civica "Assoviva" oltre ad invitare, chi non l'avesse ancora fatto, a firmare la petizione per salvare la cascata (clicca qui), chiede di tenere ancora desta l'attenzione in quanto "le decisioni che contano saranno prese nei prossimi 45 giorni".

In alto, nell'immagine (tratta dal web): il progetto del supermercato

giovedì 18 marzo 2010

Mobilitiamoci! E’ l'anno dell'acqua!

Appello di Padre Alex Zanotelli

Questo è l’anno dell’acqua, l’anno in cui noi italiani dobbiamo decidere se l’acqua sarà merce o diritto fondamentale umano.

Il 19 novembre 2009, il governo Berlusconi ha votato la legge Ronchi, che privatizza i rubinetti d’Italia. E’ la sconfitta della politica, è la vittoria dei potentati economico-finanziari. E’ la vittoria del mercato, la mercificazione della ‘creatura’ più sacra che abbiamo: ’sorella acqua’.
Questo decreto sarà pagato a caro prezzo dalle classi deboli di questo Paese, che, per l’aumento delle tariffe, troveranno sempre più difficile pagare le bollette dell’acqua (avremo così cittadini di serie A e di serie B!). Ma soprattutto, la privatizzazione dell’acqua, sarà pagata dai poveri del Sud del mondo con milioni di morti di sete.

Per me è criminale affidare alle multinazionali il bene più prezioso dell’umanità (‘l’oro blu’), bene che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici (scioglimento dei ghiacciai e dei nevai) sia per l’incremento demografico.
L’acqua è un diritto fondamentale umano, che deve essere gestito dai Comuni a totale capitale pubblico, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione per tutti al costo più basso possibile.

Purtroppo, il nostro governo, con la legge Ronchi, ha scelto un’altra strada, quella della mercificazione dell’acqua.
Ma sono convinto che la vittoria dei potentati economico-finanziari si trasformerà in un boomerang.

E’ già oggi notevole la reazione popolare contro questa decisione immorale. Questi anni di impegno e di sensibilizzazione sull’acqua, mi inducono ad affermare che abbiamo ottenuto in Italia una vittoria culturale ,che ora deve diventare politica.

Ecco perché il Forum italiano dei Movimenti per l’acqua pubblica, lancia ora il Referendum abrogativo della Legge Ronchi, che dovrà raccogliere, fra aprile e luglio 2010, circa seicentomila firme. Non sarà un referendum solo abrogativo, ma una vera e propria consultazione popolare su un tema molto chiaro: o la privatizzazione dell’acqua o il suo affidamento ad un soggetto di diritto pubblico.

Le date del referendum verranno annunciate in una grande manifestazione nazionale a Roma il 20 marzo, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’acqua (22marzo).
Nel frattempo chiediamo a tutti di costituirsi in gruppi e comitati in difesa dell’acqua, che siano poi capaci di coordinarsi a livello provinciale e regionale.

E’ la difesa del bene più prezioso che abbiamo (aria e acqua sono i due elementi essenziali per la vita!). Chiediamo a tutti i gruppi e comitati di fare pressione prima di tutto sui propri Comuni affinché convochino consigli monotematici per dichiarare che l’acqua è un bene di non rilevanza economica. Questo apre la possibilità di affidare la gestione dell’acqua ad un soggetto di diritto pubblico.

Abbiamo bisogno che migliaia di Comuni si esprimano. Potrebbe essere questo un altro referendum popolare propositivo.
Solo un grande movimento popolare trasversale potrà regalarci una grande vittoria per il bene comune. Sull’acqua ci giochiamo tutto, anche la nostra democrazia.
Dobbiamo e possiamo vincere. Ce l’ha fatta Parigi (la patria delle grandi multinazionali dell’acqua, Veolia, Ondeo ,Saur che stanno mettendo le mani sull’acqua italiana) a ritornare alla gestione pubblica. Ce la possiamo fare anche noi.

Mobilitiamoci! E’ l’anno dell’acqua!

Alex Zanotelli

Forum italiano dei movimenti per l'acqua

Decostruire la Brianza?



Detroit, l'ex-capitale americana dell'automobile, ha deciso di dare inizio ad un processo di "restringimento" della metropoli: un terzo della città, pari a 90 km quadrati, sarà demolita per far spazio a parchi e fattorie.
Insomma, come scrive il Corriere, "un modello starordinario ... per salvare le città del futuro".

Un percorso inverso a quello che stiamo percorrendo in Brianza: la nostra provincia oltre ad essere una delle più cementificate, con una superficie urbanizzata superiore al 47%, è anche quella che ha un indice di consumo del suolo tra i più elevati in Italia.

Per approfondire l'argomento l'Associazione Torrette Dosso Bini Boscone ed il Comitato per l'ampliamento del Parco Brianza Centrale organizzano una serata con Paolo Pileri, docente universitario del DiAP Politecnico di Milano per parlare di:

Consumo di suolo e compensazione ecologica preventiva
Venerdì 19 marzo alle ore 21.00
Macherio (MB) - Via Vittorio Veneto, 1
Sala del Camino (primo piano - ex municipio)
con il patrocinio del Comune di Macherio

martedì 16 marzo 2010

Puliamo il Lambro con gli "Amici della Natura"

L’Associazione Amici della natura di Triuggio
in collaborazione con il Parco Regionale della Valle del Lambro
organizza nell'ambito del Contratto di fiume

1° giornata ecologica del lambro pulito 2010

Area assegnata- Agliate / Verano
(sentiero a nord dello stabilimento Lamplast)

Sabato 20 marzo
Ritrovo alle ore 08:15
presso il parcheggio della stazione ferroviaria di Triuggio
Ritorno ore 12,30

L'invito a partecipare alla pulizia delle rive del lambro e alla cura degli alberelli piantumati dal parco valle lambro è rivolto a chi ha a cuore il proprio ambiente.

Le attrezzature saranno messe a disposizione dagli Amici della Natura .

Si deve prenotare comunicando i dati anagrafici ai fini assicurativi

Seguiranno altre giornate dedicate al Lambro pulito a giugno settembre dicembre.

Leggi il programma completo delle attività degli Amici della Natura cliccando qui.

Per informazioni e-mail: adn.triuggio@gmail.com

lunedì 15 marzo 2010

La biodiversità fa tappa aTriuggio

Giovedì 18 marzo 2010 - ore 21,00
Presso Centro Civico di Via delle Grigne, 32
Canonica al Lambro

Amici della Natura di Triuggio
in collaborazione con
Parco Regionale Valle del Lambro
organizza

LA BIODIVERSITA', SAI COS'E'?
a cura di Matteo Barattieri

E’ un termine molto ampio che comprende gli esseri viventi che popolano la Terra, una varietà incredibile di organismi, esseri piccolissimi, piante, animali ed ecosistemi tutti legati l’uno all’altro, tutti indispensabili.
Anche noi facciamo parte della biodiversità e sfruttiamo i servizi che ci offre:
grazie ad essa, la Natura è in grado di fornirci cibo, acqua, energia e risorse per la nostra vita quotidiana.

Per informazioni: adn.triuggio@gmail.com