da "Il Cittadino" del 9/01/2010
articolo di Lorenzo Merignati
Bernareggio - Idea: «E se il Parco del Rio Vallone arrivasse fino a Bernareggio?». Per l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Tornaghi, la questione è prematura: «Ne riparleremo nel Pgt». Da più parti sta montando però la richiesta: il gruppo ecologico Brianza Centrale, che sostiene l’ampliamento dell’omonimo parco e che si riunisce a Macherio, ha da qualche giorno lanciato un appello dalla propria bacheca virtuale, brianzacentrale.blogspot.com : «La grande piana agricola ai confini con Aicurzio, citata nella guida della Dorsale Verde, potrebbe ancora diventare un logico e naturale ampliamento del Plis del Rio Vallone». Per intenderci, la zona è quella di Castel Negrino. Nello stesso intervento vengono citati anche altri documenti che auspicano questa apertura del parco alle terre di Bernareggio: «Già l'atlante dei “Parchi locali di interesse sovracomunale” della provincia di Milano – dicono da Brianza Centrale – riguardo al Parco del Rio Vallone, indicava come possibile zona di ampliamento quella piana agricola».
Primi tra tutti a raccogliere l’appello sono stati i Verdi di Luca D’Achille che in una nota fanno sapere: «La speranza è in un anno più verde. Bernareggio non ha tutelato nessuna parte del suo territorio ed è tra i 5 comuni della provincia di Monza e Brianza che non contribuisce al sistema di protezione provinciale del verde. Ci auguriamo quindi il possibile “matrimonio” tra Bernareggio ed il vicinissimo Parco del Rio Vallone». Gli altri comuni che vantano uno zero spaccato in questa tabella provinciale sono: Desio, Lissone, Roncello e Ronco Briantino. Secondo i Verdi anche Villanova potrebbe contribuire alla tutela ambientale del paese: «Da Villanova al Paleoalveo, dal Ctl3 all’Oasi del Castagneto passando per le ultime aree agricole del territorio – dicono – con tutte queste si potrebbe arrivare a toccare l’altrettanto vicino Parco del Molgora». Per D’Achille e gli altri la rotta da seguire è una sola: «La speranza di un mondo e di un paese sano è comunque l'ultima a morire».
Dagli uffici comunali, l’assessore ai lavori pubblici Stefano Tornaghi però chiarisce: «Il problema per ora non è ancora arrivato sulla mia scrivania. Col mio capoarea non è stata ancora avviata una discussione approfondita sul tema. Sono stati soltanto accennate alcune possibili soluzioni all’interno del discorso più generale del Piano di governo del territorio». Bernareggio rimarrà quindi fuori da ogni possibile ampliamento del parco del Rio Vallone? «Per quanto riguarda il verde da tutelare in paese ci stiamo già muovendo – ha concluso l’assessore Tornaghi – abbiamo messo in campo tutto quello che era possibile per proteggere i due corridoi verdi che la provincia ci hanno prescritto di salvaguardare».
Anche il blog dei Verdi di Bernareggio ha ripreso la notizia e pubbblicato il seguente commento:
Bernareggio non ha tutelato nessuna parte del suo territorio ed è tra i 5 comuni della Provincia di Monza e Brianza che non contribuisce al sistema di protezione provinciale del verde.
Nel blog Brianza Centrale ci si augura quindi il possibile “matrimonio” tra Bernareggio ed il vicinissimo Parco del Rio Vallone.
Non solo ad est! Anche ad Ovest di Bernareggio, da Villanova al Paleoalveo già segnalato come possibile ampliamento alla Dorsale Verde Nord Milano, dal CTL3 all’Oasi del Castagneto passando per le ultime aree agricole del territorio: il tutto a pochi metri dal Parco del Molgora!
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