martedì 1 gennaio 2013
Seregno: PGT mancato, amministrazione inadempiente (e inadeguata)
Riceviamo pubblichiamo
Comunicato stampa del Partito Democratico di Seregno
Allo scoccare della mezzanotte di ieri, insieme al 2012, è scaduto il termine imposto dalla Legge Regionale 12/2005 e dalle successive proroghe per l'adozione del nuovo Piano di Governo del Territorio in ogni comune della Lombardia.
Seregno non si è ancora dotata di un PGT. Ancora oggi vige il Piano Regolatore Generale (ormai scaduto) approvato dall'ultima amministrazione di CentroSinistra (1995-2005), con i suoi molti pregi e coi suoi difetti. Ciò che riuscì in due anni al governo di Per Seregno Democratica -approvare un Piano Regolatore sempre più apprezzato nel tempo- non è riuscito in quasi otto anni di governo di Lega Nord e Popolo Delle Libertà.
Così oggi l'amministrazione di CentroDestra guidata da Mariani può dirsi senza dubbio inadempiente, rispetto alla normativa che disciplina la pianificazione a livello comunale, ma anche rispetto alle promesse fatte ed agli impegni presi coi seregnesi, non solo in materia di PGT.
Non adottando il Piano di Governo del Territorio entro i termini di legge, i nostri amministratori hanno consapevolmente trascinato la città intera in un limbo normativo nel quale, complice la crisi di governo in Regione Lombardia, le trasformazioni edilizie saranno fortemente limitate, con due gravi conseguenze: l'attività edilizia sarà in parte bloccata, e gli oneri di urbanizzazione derivanti dalle stesse trasformazioni si ridurranno di molto, rendendo necessari ulteriori tagli al bilancio e quindi ai servizi del Comune di Seregno.
La Giunta Comunale, per voce dell'assessore all'urbanistica, ha recentemente dichiarato di voler portare in aula per l'approvazione la proposta di Piano già nei primi mesi del 2013, peraltro in conflitto con la propria maggioranza. Ebbene: il PD di Seregno ritiene che l'amministrazione in carica non sia più politicamente e moralmente qualificata ai fini dell'adozione di un Piano di Governo del Territorio per la città di Seregno.
Questa maggioranza -o ciò che resta di essa- è perfettamente consapevole di non avere i numeri necessari per l'approvazione del PGT in Consiglio Comunale (la Lega Nord in novembre ha pubblicamente espresso la propria sfiducia al Sindaco ed ha dichiarato la propria intenzione di voto contrario nel momento in cui il PGT approdasse in aula): il Sindaco e la sua Giunta puntano ad avvalersi di quel commissario ad acta cui la L.R.12/2005 affiderebbe l'approvazione forzosa del PGT qualora l'amministrazione in carica non fosse in grado ad adottarlo entro il termine previsto (lo scorso 31 dicembre), senza peraltro comportare il commissariamento del comune. Questa è la ragione per cui fino all'ultimo abbiamo tentato di emendare una bozza di piano che tuttavia è ormai irrecuperabile, quindi inemendabile.
Nelle prossime settimane argomenteremo la nostra avversione a questa bozza di Piano nel merito dei contenuti. In ogni caso il PD di Seregno lotterà perché questa maggioranza non arrivi ad approvare questo PGT né in Consiglio Comunale, né tantomeno attraverso la negazione del commissario ad acta di un processo decisionale democratico: sarà ostruzionismo a oltranza.
Per il Partito Democratico di Seregno,
il Segretario, Mauro Brivio
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