


La biciclettata si è conclusa incontrando gli amici delle altre associazioni aderenti alla manifestazione, a San Giuseppe di Desio, borgo rurale che rischia di essere spazzato via da Pedemontana e dalla speculazione edilizia.


Chi siamo
Questo blog è nato nel 2009 per sostenere il Comitato per l’ampliamento del Parco Brianza Centrale. Un obiettivo importante che abbiamo raggiunto con l’unione al PLIS del Grugnotorto Villoresi, dando vita al Parco GruBrìa.
Oggi il nostro impegno continua, guardando al futuro: promuoviamo la nascita del nuovo Parco Regionale Fluviale e Territoriale del Seveso. Un progetto ambizioso che coinvolge il PLIS GruBrìa, il Bosco delle Querce e l’intero bacino del fiume Seveso, con l’obiettivo di creare un sistema integrato di tutela ambientale e valorizzazione del territorio.
Se volete contribuire con materiali, osservazioni, fotografie o semplicemente mettervi in contatto con noi, potete scrivere a: brianza.centrale@libero.it.
Il blog si riserva la facoltà di pubblicare, in tutto o in parte, i contributi ricevuti.
Ogni tanto percorro questa strada in bici con mio marito e mio figlio è davevro pericolosissima!!! Purtroppo per collegare Desio a Muggiò anche corso Milano è sporvvista di pista ciclabile e l'unico modo sarebbe utilizzare quella che costeggia la Valassina (con salite e discese che distruggono, sporca e piena di vetri di bottiglie rotte e spazzatura in genere) il che vorrebbe dire allungare parecchio al strada da percorrere.
RispondiEliminaSepro tanto che le amministrazioni comunali si facciano carico di qeusta spesa visto e considerato che il tratto è davvero breve ed è I MEZZO AI CAMPI!! Di spazio ce n'è!!!
La bicicletta è un mezzo fantastico ma le strade strette e pericolose come quella in questione purtroppo demotivano chi ha la volontà di utilizzarla.
Gentile Stefania,
RispondiEliminacome avrà visto dal post il nostro circolo si batte da tempo per il problema che lei più che giustamente rimarca. Nel settembre scorso abbiamo fatto anche puliamo il mondo proprio fra i campi che separano Desio da Muggiò per insistere nuovamente.
L'attuale amministrazione è cosciente del problema e credo stia pensando di realizzare qualcosa di quello che lei immagina nel suo commento utilizzando in parte strade protette e in parte vicinali che congiungono le nostre 2 città per ovviare al problema. Ad oggi si sta recuperando un lascito di inoperosità più che decennale del problema, dato che con il nuovo PGT, entro l'anno, verrà adottato anche il nuovo Piano del traffico che avrà - lo speriamo vivamente - un occhio di riguardo soprattutto per la mobilità lenta. Noi ovviamente vigileremo per vedere che ci si faccia davvero carico del problema.
Speriamo di risentirci per delle good news!
A presto
Paolo
INFO: legambientedesio(at)libero.it