lunedì 1 marzo 2021

Né schiava né ribelle. Storia della maestra Rosa Cappelletti


 

Lunedì 8 marzo 2021

ore 18,30

Presentazione del volume in diretta streaming 

(trasmessa sulla pagina Facebook SeregnoNotizie)


Il Circolo Culturale Seregn de la memoria è orgoglioso di presentare, in occasione della Festa della donna 2021, il 31° volume della sua collana I ciculabèt dedicato alla storia di una donna, la maestra Rosa Cappelletti, che insegnò nella scuola elementare della frazione seregnese di San Carlo fra il 1907 e il 1915, e che, come moltissime sue colleghe dell'epoca, dovette subire una dolorosa vicenda di ingiuste accuse e di iniqui provvedimenti, dovuti all'ostilità del parroco e, per solidarietà con lui, del sindaco e di parte della popolazione:  se ne difese con dignità e coraggio, forte della sua profonda dedizione al suo lavoro e alla sua “missione educativa” anche in favore delle donne della frazione, ed è per questo che la consideriamo degna di rappresentare anche oggi tutte le donne.


La vicenda è stata “scoperta” e ricostruita grazie all'attenta ricerca d'archivio che Giuseppe Mariani, già docente e dirigente scolastico, nonché autore di numerosi testi per la preparazione dei docenti ai concorsi per dirigente, ha condotto per anni intorno alla storia della scuola comunale a Seregno dal 1815 al 1945: all'interno di questa ampia e importante ricerca, che è in attesa di pubblicazione, la storia di Rosa Cappelletti assumeva un rilievo particolare, tanto più perché richiamava alla mente la condizione generale delle maestre nell'Italia post-unitaria. Chiamate ad assolvere il compito davvero storico di sollevare dall'analfabetismo prevalente una popolazione ancora in gran parte contadina, preferite ai maestri perché la loro retribuzione era inferiore di un terzo, esse dipendevano dalle autorità municipali che esercitavano nei loro confronti un'autorità che scadeva spesso in arbitrio e sopruso, erano invise ai parroci che vedevano scalzato il loro tradizionale monopolio educativo e alle famiglie alle quali l'obbligo scolastico sottraeva la manodopera rappresentata dai figli. Di tutto questo si occupa la stampa e la letteratura di quell'Italia: la seconda parte del volume, curata da Carmela Tandurella, vicepresidente di Seregn de la memoria e anche lei già docente, presenta le principali testimonianze letterarie sui drammi che tante donne dovettero affrontare lungo la via dolorosa dell'emancipazione femminile e del riscatto della nazione dall'analfabetismo.


Abbiamo voluto che le giovani generazioni fossero coinvolte in questo ricordo: grazie alla collaborazione della professoressa Lucia Berardinelli, alcuni brani, sia delle lettere della maestra Rosa Cappelletti, sia degli scrittori più noti, verranno letti da Noemi D'errico e Chiara Longoni, allieve del Liceo Pedagogico “G. Parini”.


Il volume verrà presentato in diretta streaming (sulla pagina Facebook SeregnoNotizie) dal piano terra dell'Auditorium comunale l'8 marzo alle ore 18,30 e in seguito sarà distribuito gratuitamente alle biblioteche scolastiche e ai soci del Circolo. Sarà poi a disposizione, in cambio di un'offerta libera, presso la nostra sede di via Maroncelli, 66, previa richiesta alla mail info@seregndelamemoria.it

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