lunedì 6 dicembre 2021

Pedemontana: l'ora della verità. Associazioni ed ambientalisti si confrontano con i rappresentanti delle istituzioni e del territorio

 

Riceviamo e pubblichiamo 

 

Dopo decenni sembra si avvicini sempre di più la concretizzazione del completamento dell’Autostrada Pedemontana Lombarda, mentre la tratta D, stralciata dall’iter, rimane in attesa di decisioni.
Non per questo le nette opposizioni o le forti e diffuse perplessità sono venute meno. Non è comunque il momento della rassegnazione. 


Le associazioni, i gruppi e le liste civiche che si sono mobilitate contro l'infrastruttura confermano la loro contrarietà e il loro impegno prioritario per la tutela dell’ambiente e del territorio che verrebbero pesantemente compromessi dal passaggio dell’autostrada. 


La parte del mondo politico, che nel corso degli anni ha assunto posizioni sempre più critiche e si pone almeno l'obiettivo di contenere la devastazione ambientale che Pedemontana produrrà, deve rendere esplicite le proposte di riduzione del danno e l’operato per concretizzarle. Le Amministrazioni e gli Enti istituzionali che rappresentano il territorio devono fronteggiare propensioni differenti e talora opposte dei propri cittadini, correndo il rischio di non riuscire a definire con chiarezza l’azione da esercitare. Sono in campo visioni differenti dello sviluppo, della tutela ambientale, della mobilità e del trasporto in Brianza. Portarle a sintesi è complicato, anche per i contrastanti interessi politici ed economici in gioco.
 

Le associazioni, i gruppi e le liste che hanno promosso la manifestazione con una serie di presidi dello scorso 23 maggio propongono ora un confronto pubblico con istituzioni e cittadini.
 

Non deve essere, non può essere una carrellata di posizioni, pur rispettabili pro o contro, oppure l'esposizione di idee e intenti per contenere l'impatto dell'autostrada e per ottenere “ricompense” per un danno al territorio che risulterà comunque irrimediabile.

Ora è il momento:

  • Per chi vuole e cerca di fermare Pedemontana, di utilizzare tutti gli strumenti politici e giudiziari disponibili e percorribili, di proseguire con le segnalazioni anche presso i ministeri competenti e gli organismi economici nazionali ed europei che partecipano al finanziamento dell'autostrada informando sulle incongruità del progetto e smantellando la falsa narrazione che lo descrive come “green”.
  • Per chi vuol ridurne il danno, di indicare le modalità che intende proporre, perché non sono sufficienti idee attraenti, ma è necessario considerare i vincoli progettuali e economici definiti dal percorso finora compiuto e le possibilità di introdurre modifiche anche e soprattutto a mezzo di un “pressing” politico nei confronti di coloro che ribadiscono l’impossibilità di modificare un progetto che passerà prossimamente alla fase esecutiva. Va anche definita una serie di richieste migliorative che riguardano entrambe le tratte B2 e C e sarebbe necessario costruire un deciso rafforzamento delle compensazioni ambientali e delle mitigazioni che aggiungano opere, risorse e criteri nuovi di scelta e di gestione delle stesse.
  • Per chi Pedemontana vuol farla, di essere cosciente e consapevole che il bilancio per il territorio causato quest'opera sarà devastante per l'ambiente, molto incerto sul piano della redditività, dalla dubbia efficacia nella risoluzione dei problemi del traffico locale e che divorerà una quantità enorme di risorse destinabili altrimenti a costruire un futuro diverso per la mobilità e i trasporti in Brianza.
Incontriamoci ad Arcore in Villa Borromeo 
per l’evento 
 
Pedemontana: l’ora della verità
 
Giovedì 9 dicembre 2021, ore 21

 

Intervengono:

Gruppi ambientalisti delle tratte B2 e C e Legambiente Lombardia, Sindaci di Arcore, Vimercate e altri Comuni, Consiglieri Regionali e Parlamentari, A. Lanzani docente Politecnico Milano, M. Speziali Direttore MBNews.

Evento organizzato in collaborazione con il Comune di Arcore
Numero presenti limitato da norme su pandemia ­ obbligo Green Pass 
prenotazione con mail a meltingpotarcore3@gmail.com

 

I proponenti:
Associazione Colli Briantei, Alternativa Verde Desio, Legambiente circolo Gaia Usmate e Velate, Legambiente circolo Laura Conti Seveso, Legambiente Seregno aps, Casa della Sinistra Seregno, Seveso Futura, Coordinamento No Pedemontana, Comitato Ambiente Bovisio Masciago, Sinistra e Ambiente Meda, Impulsi Sostenibilità e Solidarietà Meda, ImmaginArcore, Un Parco per Bernareggio, Gruppo Acquisti Solidali GAS Vitale Arcore, Passione Civica per Cesano Maderno, Lista Civica Altra Bovisio Masciago.

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