Riceviamo da Christian Brambilla un lungo intervento. Ne pubblichiamo ampi stralci.
La nostra Seregno ha un polmone verde tutelato a livello provinciale (Parco Brianza Centrale) poco valorizzato dell'amministrazione locale. Purtroppo quest'area di oltre 400 ettari (quasi 2/3 del Parco di Monza), nel prossimo futuro sarà minacciata nuovamente da opere invadenti e poco lungimiranti in uno dei comuni con più alta densità urbana d'Italia e suolo libero.
Purtroppo tante sono ancora le questioni irrisolte in tema ambientale e rispetto della legalità cui le ultime amministrazioni non hanno dato risposta oppure nei mesi passati hanno avallato scelte decisamente discutibili.
Ne elenco le principali, sperando che negli incontri di quartiere organizzati dall'amministrazione comunale, in questo periodo, si possano approfondire queste tematiche:
1. TANGENZIALINA DEL MEREDO: annosa questione legata all'uscita di Meda della Pedemontana che rovinerà per sempre il prezioso parco agricolo, mai risolta e che qualche settimana fa è stata trattata e contrastata dai Comitati S.Ambrogio e S.Carlo di Seregno ed il Quartiere Polo di Meda.
2. PAC1 (area verde di 5.000 mq tra via Milano e via Toselli): è giusto che i cittadini siano informati, la maggior parte ve lo assicuro non lo sono, della discutibile scelta -parere personale- di cambiare il PGT a 15 gg prima delle Elezioni senza passare dal Consiglio Comunale (...). Ne perché l'area è parte della Rete Ecologica Regionale. Oltre a ciò sarà interessante capire veramente se questa scelta è stata condivisa con i cittadini o, gli stessi, preferivano un parco urbano anziché il solito cento commerciale inutile, con la scusa di assunzioni di cittadini seregnesi e 90 di parcheggi che si potevano fare sottoterra...
3. ALLARGAMENTO PLIS BRIANZA CENTRALE: sarebbe interessate capire come mai il Comune di Seregno non ha ancora preso una posizione ufficiale per unirsi al parco del Grugnotorto, come fatto da Desio. Problemi di chi comanderà il Parco? (...) Paura di spendere dei soldi per una gestione più efficiente di un parco realmente sovraccomunale?
4. CASO ECOSAN: come mai la giunta dopo due contestazioni alla ditta che ha invaso il territorio del Parco con un parcheggio e con dei cassoni di rifiuti (...), non ha mai agito con le forze dell'ordine ed il prefetto per sgombero forzato dell'area? (...)
5. GRONDA SUD E GRONDA NORD...IL PLIS NON ESISTERÀ PIÙ?: due progetti a corto respiro di una città che non guardano al futuro sostenibile del territorio, che portano miseri vantaggi di qualche minuto di percorrenza in poche fasce orarie della giornata, che confermano che altri ettari di verde scompariranno in una Seregno tra le prima 30 città con suolo urbanizzato di Italia insieme a molte città della provincia di Napoli (72%!!). Servono davvero? O come recentemente detto in un incontro pubblico al quartiere S. Giuseppe la cittadinanza è totalmente contraria a questa opera?.
6. BRETELLA S9 Saronno: un'altra opera che distruggerà ettari del Parco Agrico Del Meredo. Cosa ne pensa l'amministrazione? Mai letto una risposta ufficiale.
7. METROTRANVIA E DEPOSITO DI 9.500 MQ AL CONFINE CON DESIO: ennesima opera inutile e tristemente avvallata dalla Giunta Mariani e sottovalutata negli ultimi anni. La Tramvia è un opera dispendiosa di denaro, anacronistica ed impopolare come dimostrano le 550 firme raccolte della petizione on line da alcuni comitati di quartiere davanti a persone disinformate ed arrabbiate per non essere state coinvolte, nonostante uno sportello Tram attivo nel 2012, ma noto quasi a nessuno. Seregno cederà una preziosa area verde per un nuovo deposito (invece di riutilizzare quello di Desio(...). La città non trarrà alcun beneficio a livello di trasporto pubblico e riduzione del traffico locale. Inoltre non si sanno ancora i costi di manutenzione e la frequenza oraria dei tram...meglio un intervento meno costoso e flessibile come un rinnovo del parco autobus e l'installazione di asservimento semaforico wifi?! Senza consumo di suolo!
Confido che il Sindaco e la sua giunta possano essere in grado di rispondere a queste domande durante gli incontri di quartiere. (...)
Cordiali saluti
Christian Brambilla
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