Dopo la proposta avanzata da Roberto Canesi, consigliere comunale monzese, di sostituire il Re de Sass con "una statua in fibra di carbonio di Yuri Gagarin" – leggi qui la notizia – anche a Seregno si fa avanti l'idea di sostituire la statua di Umberto I° con una, in fibra di carbonio, di Paperinik. L'idea che verrà avanzata prossimamente da un gruppo di consiglieri provenienti da più partiti si fonda sul fatto che il bronzo della statua potrebbe essere utilizzato per scopi meno nobili ma più popolari con indubbio vantaggio per la popolazione.
"Paperinik – afferma Alice Sardella, portavoce dei proponenti – è un fantastico abitante di questo pianeta, un uomo del popolo che è andato nello spazio mettendo a repentaglio la sua vita per fare evolvere l’umanità. E nello spazio si potrebbero trovare le risorse che, a causa della loro carenza, diventano il motivo scatenante delle guerre sul nostro pianeta". E aggiunge "Colpire Umberto I° significherebbe colpire il simbolo di un uomo che si pone al di sopra degli altri uomini in un momento in cui in tutto il mondo cresce l’allergia contro lo strapotere dei dittatori e dei potenti. La nostra è fantapolitica che fa da guida alla politica come la fantascienza lo fa con la scienza".
Da tempo vediamo nel nostro paese politici che sembrano vivere in altri mondi; plaudiamo quindi questa proposta che sembra avere i piedi per terra. Viva Paperinik!
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