venerdì 13 maggio 2022

Briosco. Un fine settimana al Mulino Ronchi. Visite guidate e presentazione del libro "Epopea di un fiume"


Il Mulino del Può - Cooperativa Aretè
al Mulino Ronchi di Peregallo di Briosco Via Dei Mulini , 4

Sabato 21 maggio 2022

  • ore 14.00 visita guidata al Mulino durata 45 minuti
  • ore 16.00 presentazione del libro
  • “Epopea di un fiume”. Il Lambro e la sua storia
  • di Giovanni Santambrogio, con contributi di Paolo Pirola
  • Letture dal testo di Ettore Fiorina
  • al termine della presentazione merenda lambrica


Domenica 22 maggio 2022

  • visite guidate al Mulino ore 10.30 e ore 14.00 durata 45 minuti. Durante le visite sarà possibile fare una piccola degustazione di prodotti a km zero privilegiando prodotti a base di farine di grani diversi.


Con il patrocinio del Comune di Briosco e del Parco Regionale Valle del Lambro

NEL RISPETTO DELLE VIGENTI NORMATIVE ANTI COVID
Per info e prenotazioni 3338024913 info@cooparete.it

Epopea di un fiume
Il Lambro e la sua storia
 
di Giovanni Santambrogio, con contributi di Paolo Pirola

Edizioni La Vita Felice, 2022

Il fiume è memoria. Ovunque lo si osservi e a qualsiasi ora del giorno e della notte, ogni fiume porta con sé le tracce di un’origine e, con essa, frammenti di vita vissuta di ciascun territorio lambito. È il testimone di stagioni che si sono succedute, è lo specchio di un paesaggio, è la voce del tempo.

Epopea di un fiume. Il Lambro e la sua storia racconta il viaggio delle acque in una terra, la Brianza, dal ricco passato e anticipatrice di cambiamenti profondi: qui si è insediato il regno longobardo, la regina Teodolinda – artefice della diffusione del cristianesimo – ha scelto Monza come sua residenza. Leonardo ha progettato un collegamento tra il Lago di Lecco e il Lambro; i mulini, dal Medioevo al Novecento, hanno sostenuto lo sviluppo dell’economia, da quella agricola a quella industriale delle filande. Sempre il Lambro è protagonista e testimone dei cambiamenti dell’ambiente. Il suo corso ha ispirato poeti e letterati, il suo nome compare nell’opera di Salvatore Quasimodo, premiata con il Nobel nel 1959. Carlo Emilio Gadda lo ricorda in racconti e romanzi. Luigi Santucci ne parla, così come lo descrivono Carlo Annoni, Alberto Airoldi, Piero Marelli. Nell’Ottocento aveva conquistato i coniugi Carolina e Federico Lose, Cesare Cantù, l’abate Luigi Polidori, Augusto Serena. Tutti testi che il volume raccoglie.

 


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