sabato 20 gennaio 2024

Sinistra e Ambiente: criticità e richieste di monitoraggio per il progetto dell'Autostrada Pedemontana Lombarda (tratte B2 e C)


a cura di Sinistra e Ambiente. Meda

 

Dal 3 gennaio 2024, una serie di documenti per la procedura di Verifica di Attuazione ex Legge Obiettivo 443/200, riguardanti il Progetto Esecutivo delle tratte B2 e C dell'Autostrada Pedemontana Lombarda, è stata caricata sulla pagina delle Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali del sito del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Questa documentazione comprende numerosi elaborati dai quali abbiamo estratto i più significativi per l'analisi.

 

PROGETTO ESECUTIVO RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI, AL DEFINITIVO AGGIORNATO E OTTIMIZZAZIONI.
 


La "RELAZIONE DI RISPONDENZA AL PROGETTO DEFINITIVO E ALLE PRESCRIZIONI DELLA DELIBERA CIPE" e la "RELAZIONE AMBIENTALE COMPARATIVA OPERE IN VARIANTE - art. 169 d.lgs 163/2996" riassumono le modifiche apportate per rispondere alle prescrizioni del CIPE del 2009 e ai requisiti del Progetto definitivo aggiornato 018/019 messo a bando (poi aggiudicato a Webuilt). In questi documenti sono riportate variazioni e ottimizzazioni richieste in passato dalle Amministrazioni e da altri soggetti e/o organismi.

Focalizziamo l'attenzione sulle modifiche descritte nei due documenti riassuntivi, i quali presentano alcune imprecisioni sulla localizzazione delle variazioni rispetto alle soluzioni implementate nel progetto esecutivo. Vengono menzionate solo:

 

LENTATE SUL SEVESO

  • Modifica della metodologia realizzativa in scatolare della galleria artificiale MonteGrappa

BARLASSINA

  • Modifica alla rotatoria di Via Monte Grappa - via XXV Aprile e stralcio di nuova viabilità in via Silone
  • Richiesta di stralcio nuovo percorso ciclopedonale in corrispondenza di via Marconi, a cavallo del confine comunale tra Barlassina e Meda.
  • Modifica viabilità e ponte su Fiume Seveso presso via Prati - via delle Cave

SEVESO

  • Modifica vasca idraulica di laminazione in area via della Roggia (già contemplata nel Progetto definitivo aggiornato 018/019)
  • Rilocalizzazione cantiere B2.03 ubicato in via della Roggia


CESANO MADERNO

  • Allontanamento della bretella di collegamento con via G. De Medici con avvicinamento all’asse autostradale nel tratto di innesto sulla rotatoria tra Seveso e Cesano Maderno.
  • Riduzione della luce del Ponte di via Sturzo
  • Eliminazione sottopasso di via B. Angelico, realizzazione di viabilità a fondo cieco lato est
  • Sistemazioni n.2 incroci a rotatorie lungo la Tangenziale Sud di Cesano M.


DESIO

  • Come già definito nel Progetto definitivo aggiornato 018/019, le aree di servizio di Desio in carreggiata nord e in carreggiata sud sono state sospese.


SEREGNO-LISSONE

  • Modifica Svincolo di Desio (rampe e interconnessioni) e della viabilità locale adiacente che garantisce il mantenimento dell'attuale viabilità complanare alla SS36 (mantenimento uscita Seregno Sud) e aggiunta di corsia di scambio.


LISSONE

  • Modifica localizzata del tracciato e realizzazione sottopasso ciclopedonale della Strada comunale della Santa (in affiancamento alla carreggiata stradale).


VEDANO AL LAMBRO-LISSONE

  • Modifica tracciato TRMI10 e rotatoria Lissone.


BIASSONO

  • Modifica del tracciato della sistemazione di via Dei Celti e della morfologia circostante con riduzione espropri.
  • Rotatoria Via Misericordia, lungo TRMI10 modificata secondo conformazione a “otto”
  • Aggiunta di un parcheggio a raso di circa 46 posti auto in adiacenza alla Via Parco nell’area interclusa rispetto alla nuova viabilità.
  • Modifica del tracciato TRMI10 per interferenza con pozzi idropotabili
  • Modifica delle piazzole idrauliche


MACHERIO

  • Modifica dello svincolo di Macherio.


USMATE

  • Al fine di ottenere una minore occupazione di suolo, modifica rispetto al Progetto Definitivo nel tratto iniziale dell’Interconnessione con la Tangenziale Est e il conseguente adattamento delle opere di mitigazione a verde.
  • Modifica rotatoria SP41.


ARCORE

  • Modifica della rotatoria Tenaris, lungo TRMI17, con aggiunta ramo di raccordo alla viabilità locale.


VIMERCATE

  • Modifica planimetrica tracciato TRMI17 per riduzione disboscamento.

È evidente come non siano contemplate nell'elenco altre ottimizzazioni o richieste di modifiche avanzate in tempi recenti dalle amministrazioni. Tra queste, quella sulla tangenziale Meda-Seregno-Seveso su cui il sindaco di Meda, Santambrogio, aveva esplicitato una disponibilità a eliminare una delle tre rotatorie, a portare il tracciato più in aderenza all'urbanizzato e a realizzare un sottopasso ciclopedonale al nuovo scavalco della linea ferroviaria Milano-Como-Chiasso.
Purtroppo, nella cartografia depositata, il tracciato risulta essere ancora quello con tre rotatorie.

Idem dicasi per le pur timide richieste avanzate da Seveso per il collegamento Baruccana-Bosco delle Querce. Nulla anche rispetto alle annunciate modifiche concordate con il Comune di Lesmo. Non siamo evidentemente in grado di sapere se queste ottimizzazioni verranno o meno prese in considerazione su successivi e differenti atti formali o documenti ufficiali. Auspichiamo che ciò avvenga.

 

CANTIERI
Tra la documentazione c'è la localizzazione e la tipologia dei cantieri.

Lentate-Lazzate:
Cantiere base B1B1 da 39300 mq

Lentate Sul Seveso:
Cantiere Base B2B1 da 29760 mq
Cantiere Operativo B2O1 da 8800 mq

Barlassina:
CantiereOperativo B2O2 da 31680 mq

Cesano Maderno:
Cantiere Operativo da 12700 mq

Desio:
Cantiere Base CB1 da 31300 mq
Cantiere Base CB2bis da 52400 mq

 

Macherio:
Cantiere Operativo Co2.1 da 9700 mq

Biassono:
CantiereOperativo CO2.2 da 8300 mq

 

Lesmo:
Cantiere Operativo CO3.1 da 17100 mq

 

Arcore:
Cantiere Operativo CO3.2 da 14200 mq

Usmate Velate:
Cantiere Base CB3 da 31250 m.

 

Nota: per la mappatura completa dei Cantieri, compresi anche quelli per la Bonifica da Diossina cliccare qui.

 

PROGETTO ESECUTIVO BONIFICA DA DIOSSINA TCDD
 

Tra i documenti sono presenti il "Progetto Esecutivo di Bonifica aree ex-Icmesa", il "Piano di Monitoraggio Polveri" che sarà applicato durante le attività di bonifica e l'elaborato della "Variante al Progetto Operativo di Bonifica Aree incidente Icmesa Lotto 3". Sono gli applicativi delle operazioni di bonifica sulle aree contaminate da Diossina che verranno interferite dal tracciato dell'autostrada. Il perimetro dell'autostrada è stato assimilato ad area industriale. Pertanto la bonifica sarà attuata sulle superfici laddove si supera il limite di diossine e furani di 100 ng eq/kg (Colonna B della Concentrazione Soglia di Contaminazione - CSC), fatto salvo per le zone ad uso residenziale e/o con accesso pubblico dove si applica il limite più stringente di 10 ng eq/kg. Rispetto al Piano Operativo di Bonifica già conosciuto, sono state effettuate delle analisi chimiche integrative sulle aree A5 e A24 (sponde torrente Tarò/Certesa a Meda) e A3 (porzione su scarpata svincolo Meda). Sull'A5 gli esiti hanno evidenziato la non conformità rispetto alla Concentrazione Soglia di Contaminazione (CSC) Colonna A (10 ng eq/kg). Sull'A24 alcuni esiti sono risultati conformi alle CSC Colonna A, mentre non è risultato conforme il campione più profondo 1.00-2.00m; Sull'A3 c'è una conformità per tutti i campioni prelevati alle CSC Colonna A. Pertanto per A5 è confermata la necessità di procedere alla bonifica mentre per A24 c'è necessità di procedere alla bonifica per una sola porzione. La parte dell'A3, risultata con livelli di contaminazione inferiori alle soglie di legge, quella in prossimità della ciclabile verso Meda sud, sarà stralciata. Invariate e confermate le altre aree su cui si effettuerà la bonifica Il terreno di risulta della Bonifica Ordigni Bellici (BOB) attuata sulle aree contaminate verrà insaccato, stoccato temporaneamente nel lotto e caratterizzato analiticamente per l'invio in apposita discarica. Il documento contiene informazioni sulle procedure di bonifica, sulla caratterizzazione dei banchi di asportazione del terreno in cui verranno suddivisi i lotti, sulle modalità delle analisi chimiche per la caratterizzazione dei terreni dei banchi, sull'operatività dei cantieri di bonifica, sullo stoccaggio temporaneo e sul trasporto del terreno contaminato, sulla procedura di collaudo e validazione di avvenuta bonifica su cui ARPA avrà il ruolo di ente certificatore. Le attività di bonifica saranno condotte partendo dal Lotto 1 a Meda con a seguire i lotti successivi (Lotto 2, Lotto 2A, Lotto 3, Lotto 3A, Lotto 4, Lotto 5 e Lotto 6). Le attività saranno organizzate per macrofasi, ovvero: 

  • Accantieramento: a partire dal lotto 1 e con in sequenza gli altri lotti; 
  • Caratterizzazione di omologa in banco dei rifiuti a partire dal lotto 1 e con in sequenza gli altri lotti; 
  • Scavo di bonifica e conferimento in discarica dei terreni contaminati a partire dal lotto 1 e con in sequenza gli altri lotti; 
  • Collaudi e certificazione di bonifica a partire dal lotto 1 e con in sequenza gli altri lotti.

VARIANTE DI BONIFICA SUL LOTTO 3 A SEVESO-CESANO MADERNO
 

L'elaborato della variante al POB sul lotto 3", si occupa del lotto di bonifica dove verranno realizzate le gallerie artificiali fuori terra "Seveso" e "Baruccanetta" e dove è prevista la creazione di un "parco urbano sospeso" come "verde fruibile" per collegare i quartieri.

 

 

La possibilità di fruibilità con accesso alla cittadinanza comporta l'applicazione delle CSC di tabella A con limite di 10 ng eq/kg.
Sono state conseguentemente individuate le aree in cui, a causa degli scotici geotecnici con asportazione di 50 cm di terreno, risulta una esposizione diretta ai terreni contaminati da diossina:

  • Aree di “Tipo A”: con contaminazione nel suolo intermedio in presenza di scotico geotecnico;
  • Aree di “Tipo B”: con contaminazione nel suolo intermedio ma senza scotico geotecnico;
  • Aree di “Tipo C”: con contaminazione nel top-soil (primi 20 cm) ma senza scotico geotecnico.

 
Su queste superfici sono stati definiti alcuni interventi aggiuntivi che si sommano a quanto elaborato nel Piano Operativo di Bonifica. In alcune aree verrà effettuata una bonifica con asportazione del terreno contaminato, mentre in altre saranno adottate misure di Messa in Sicurezza Permanente (MISP). Quest'ultima consiste in una procedura di "capping" che prevede:

Uno strato di separazione in tessuto non tessuto (TNT) come limite fisico con il terreno contaminato sottostante;
La posa di 30 cm di materiale inerte costituito da una miscela di cava o materiale frantumato certificato proveniente da un impianto di recupero. Questo strato di materiale costituirà la pavimentazione dell'area di lavoro, al di sopra della quale saranno realizzate le opere previste.

Per quanto riguarda la Bonifica, i gruppi ambientalisti e le liste civiche della tratta B2 (Sinistra e Ambiente di Meda, Legambiente Seveso, Seveso Futura, Passione Civica per Cesano Maderno, Altra Bovisio Masciago, Comitato Ambiente Bovisio Masciago e Cittadini per Lentate) hanno richiesto la costituzione di un Osservatorio Collegiale per monitorare costantemente le operazioni di bonifica.

Con questo articolo informativo, Sinistra e Ambiente ritiene di dare un contributo per consentire un'adeguata conoscenza e consapevolezza delle criticità del progetto dell'autostrada Pedemontana Lombarda, un'infrastruttura che continua a essere considerata insostenibile per l'ambiente e il territorio e non risolutiva dei problemi viabilistici della Brianza.

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