Il percorso della passeggiata naturalistica all'Oasi WWF del Caloggio e dintorni |
Domenica 23 giugno 2013 si è svolta una interessante passeggiata naturalistica all'Oasi del Caloggio (Bollate). L'escursione, arricchita dalle spiegazioni dei volontari del WWF Groane, è stata inoltre sugellata dalla visione di diversi esemplari di fauna locale. Di seguito trovate il fotoracconto della giornata.
Sulla via che porta all'Oasi: sotto unaa siepe di carpini un uccellino caduto dal nido è incapace di volare |
Sulla via che porta all'Oasi: Maurizio Minora, uno dei volontari del WWF Groane mostra un nido di "Topolino delle risaie" |
Il gruppo in via Caloggio davanti alla bacheca presso il ponticello d'ingesso al'Oasi |
Il canale secondario di Garbagnate del Villoresi ripreso dal ponticello |
Varcato il ponticello |
Cartelli indicatori all'ingresso dell'Oasi |
Il gruppo all'ingresso dell'Oasi |
Il sentiero si dirige verso il prato con la panchina. L'albero inclinato è un salicone |
Il gruppo nel prato della panchina |
Una farnia a corona del prato ha il tronco pesantemente piegato dalla neve. Secondo Maurizio la pianta, pur essendo giovane, fruttifica già. Si tratterebbe di una strategia di sopravvivenza. |
Maurizio mostra il tronco cavo di un grande ciliegio. Lo scorso anno sono stati tagliati dei rami per evitare il pericvolo di caduta |
Un sentiero dell'oasi lungo il Nirone che riporta al ponticello d'ingresso |
Il Cavo Litta è rimpinguato dall'acqua del secondario. Il fondale parzialmente impermeabilizzato permette il mantenimento dell'acqua e la riproduzione degli anfibi |
Maurizio parla dell'origine dei fontanili, delle tecniche costruttive e di utilizzo. I fontanili hanno cessato la funzione originale nel 1961, per l'abbassamento della falda |
Il Cavo l Litta visto dal sentiero che lo fiancheggia |
Presso l'ex invaso, che serviva a rimpinguare la falda, un tronco viene lasciato alla decomposizione naturale |
Il cavo Porro ripreso dal ponte in mattoni che una volta collegava Bollate al Castellazzo |
Il canale scolmatore delle piane di nord est (in pratica del Seveso) sarà presto ampliato |
Ivonne, storica volontaria del Caloggio, assite il gruppo ma senza tralasciare l'occasione per qualche ritocco |
Una delle sette cascate lungo il secondario del Villoresi, da cui il nome del sentiero a fianco |
Sentiero nei pressi del Castellazzo |
Il laghetto delle ninfee, adibito alla pesca sportiva |
Un vecchio tronco di pioppo adagiato sul greto del Nirone |
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